“Basta Germania dei nipotini di Hitler”: Lannutti è fuori controllo, la replica di Renzi imbarazzante
Stavolta il senatore pentastellato Elio Lannutti c’è andato davvero giù piatto. Ma Renzi, nello scusarsi per lui, non è stato da meno. «L’offerta della Merkel, Sant’Angela patrona d’Europa? Su la testa: abbiamo subito fin troppo i diktat dei nipotini di Hitler e degli Stati canaglia suoi complici!», ha scritto su Facebook l’esponente del Movimento 5 Stelle, condividendo un articolo di Famiglia Cristiana sugli aiuti stanziati dall’Eurogruppo per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Un articolo dal titolo già battagliero: “Pochi maledetti e subito, l’offerta della Merkel all’Italia in ginocchio”.
Lannutti attacca la Germania: la reprimenda di Fiano
I rumors scatenati dal post trasformano il bisbiglio in polemica roboante. E nel giro di poche ore sul web scoppia l’inferno. Il M5S è in imbarazzo e gli alleati di governo del Pd aizzano ancor di più la ressa. Intervengono tutti, da Renzi a Fiano, passando per la Fedeli. Vergogna e indignazione corrono sul web. Fiano irrompe sulla scena tuonando: «Nessun sincero democratico può accettare le parole orribili utilizzate dal senatore Lannutti nei confronti della Germania. Visto che non leggiamo ancora di prese di distanze nette nei confronti delle parole pronunciate da un parlamentare di maggioranza, sono io a scusarmi con il popolo tedesco». Non solo. Non pago, arrogandosi il deputato e responsabile Esteri della segreteria Pd, il ruolo di diplomatico “risolutore”, conclude pure aggiungendo: «Ridurre la storia e i suoi drammi a battute social fa orrore. E porta a indecenze come la citazione, sempre da parte di Lannutti, dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion».
La Fedeli: nessun alibi. Trarre le dovute conseguenze
Non è da meno la Fedeli che, in quanto a durezza, parla di infamia inaccettabile. Per la precisione, la senatrice dem dichiara testualmente: «Adesso si è davvero superato il limite. Dopo aver rilanciato fakenews antisemite, questa volta il senatore Lannutti infama il popolo tedesco e la cancelliera Merkel con il peggiore degli insulti. Nessun rappresentante del popolo italiano, né in Parlamento né fuori, può permettersi di usare espressioni come “nipotini di Hitler”. È inaccettabile e gravissimo. Contro chi, ripetutamente, sparge odio non ci possono essere più alibi. Mi auguro che ne vengano tratte le dovute conseguenze».
Renzi difende gli “amici tedeschi”
Certo è imperdonabile l’errore del senatore grillino. Il quale, ancora una volta, si è dimostrato completamente fuori controllo. peccato, allora, che a volte la toppa finisca per essere anche peggiore del buco che vuole andare a coprire. Come dimostra Matteo Renzi. Il quale, in un momento drammatico come quello che l’Italia sta vivendo. Costretta a incassare diktat severi e durissimi no imposti dall’Europa germanocentrica capitanata dalla cancelliera. In settimane di aspri scontri su Mes e coronabond. In mesi in cui il fallimento dell’Unione è irreparabilmente sotto gli occhi di tutti, andare a chiedere giustamente scusa per l’insulto di fuoco di Lannutti è doveroso. Ma definire la parte lesa i nostri “amici tedeschi”, è uno scivolone nello scivolone.
Quando la toppa è peggio del buco…
E allora, sacrosanto rilevare come, «dopo aver offeso gli ebrei e tutta la comunità civile con la riproposizione dei peggiori insulti antisemiti, uno squallido senatore del Movimento 5 stelle insulta oggi la Merkel. giusto dichiarare solidarietà «alla Cancelliera, al popolo tedesco». Lecito sottolineare, come Renzi fa, «quel Senatore», una persona che «non conosce la parola vergogna. Mi vergogno io per lui. E mi vergogno per il Movimento Cinque Stelle che non ha ancora espulso gente così». Ma rivolgere le proprie scuse definendo i nostri “partner” così poco solidali, «amici tedeschi». In spregio a come la Germania ci sta trattando (e non solo in tempi di coronavirus), è davvero troppo. È la beffarda dimostrazione di come, a volte, la toppa è peggio del buco…
la sinistra prima del coronavirus si offendeva se qualcuno prendeva di petto i francesi adesso si offendono e si fanno ambasciatori se si offendono i tedeschi diciamolo chiaramente il popolo di sinistra anzi i politici di sinistra sono come la mignotte si vendono al miglior offerente fra un po li troveremo nelle famose vetrine di amsterdam .
Vi è un detto degli indiani che dice: Siamo talmente circondati dalla falsità che la verità viene recepita come un offesa.
Per quel che può interessare, e pur considerando il M5S una congrega di saltimbanchi, parlando dei tedeschi sono totalmente d’accordo con Lannutti.
Fiano, che è – lui sì – un commentatore d’odio, ha perduto l’ennesima occasione per tacere.
Al diavolo la Germania e tutta la UE.
W l’Italia!!!
Berlino il burattinaio i nostri politici sono tutti dei pupi fregheranno il popolo comune sparando nel mucchio
Ha ragione…questi tedeschi al governo usano la penna per sopprimere e sfruttare gli altri paesi europei……a differenza di Hitler che usava le armi ma il risultato ……se non li fermiamo sara` deleterio e forse piu` efficace del nazismo!!!!!
il politicamente corretto, uscito dalla porta con ‘i protocolli degli anziani di sion’ è rientrato dalla finestra con ‘ nipotini di hitler’.
Ma almeno lo sapete che i sondaggi hanno rivelato che il 40% dei tedeschi ha un’opinione positiva di Hitler? E allora perché prendersela con Lanutti? La verità può offendere e fare male, ma io di un popolo che continua ad avere come inno nazionale “Deutschland uber alles”, che ha causato ben 2 guerre mondiali e che ha rovinato la Grecia e l’Italia con l’UE (mentre l’Italia ha dato all’UE 140 miliardi di euro in 20 anni) continuo a non fidarmi.