“Accendi la tua luce”. Così l’Aquila ricorderà le 309 vittime del sisma di 11 anni fa

4 Apr 2020 12:54 - di Domenico Bruni
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“Accendi la tua luce”. Terremoto all’Aquila, il sindaco Pierluigi Biondi aderisce all’iniziativa iniziativa per ricordare. “Tra il 5 e il 6 aprile la città dell’Aquila commemorerà l’undicesimo anniversario del sisma del 2009 e renderà omaggio alle 309 vittime che persero la vita in quella drammatica notte. La dolorosa coincidenza con l’emergenza sanitaria in corso che ricorda agli aquilani e agli abitanti del Cratere lo sconvolgimento umano e sociale del terremoto delle 3:32 del 6 aprile, con le sue distruzioni, i silenzi, le perdute vite e le labili zone rosse.

“Accendi la tua luce”. Il sindaco invita a illuminare le finestre

Tutto ciò ci ha indotto a immaginare una commemorazione ampia, un congiungimento ideale con il resto del Paese che piange quotidianamente per morti in solitudine, come accadde nel 2009. Per questa ragione, il ricordo del sisma dell’Aquilano abbraccerà l’intera Italia. I Comitati dei Familiari delle Vittime e il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, lanciano un appello a tutto il Paese: ciascuno illumini le proprie finestre e i propri balconi, con la luce del cellulare o una candela, alla mezzanotte tra il 5 e il 6 aprile.

L’Anci ai sindaci: aderite all’iniziativa

Il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, invita i primi cittadini ad aderire all’iniziativa del sindaco Biondi “accendi la tua luce”. Per ricordare le 309 vittime del terremoto dell’Aquila nella notte dell’undicesimo anniversario. “Caro sindaco -scrive Decaro – ti chiedo di partecipare all’omaggio per le 309 vittime del terremoto dell’Aquila. Che il sindaco Biondi ha pensato con le associazioni dei familiari, accendendo una luce, quella del cellulare o una candela, sul balcone o alla finestra nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 aprile. E di lasciare una traccia di questo omaggio con una foto o un video”.

Decaro: un piccolo gesto che porta conforto

“Un piccolo gesto – prosegue Decaro – che Biondi ci chiede di condividere con la sua comunità, quella aquilana, ferita dal terremoto. Rappresentando tutta la comunità italiana, ferita oggi dall’emergenza sanitaria. Io mi unirò volentieri a questo omaggio augurandomi che possa essere un piccolo conforto per gli aquilani. E anche per tutte quelle famiglie che oggi vivono lo strazio della perdita che si consuma in una drammatica solitudine”.

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