Virus e Bce fanno sprofondare Piazza Affari: persi oltre 11 punti. Milano “maglia nera” in Europa

12 Mar 2020 17:32 - di Redazione
Piazza Affari

Un bagno di sangue. A poco più di un’ora e dalla fine della seduta la Borsa di Milano fa registrare un agghiacciante meno 11,16 per cento dell’indice Ftse-Mib. Quella di Piazza Affari è la peggiore performance in una giornata che vede colare a picco anche il resto delle Borse europee: Francoforte segna meno 9,20, Londra perde 8,98 punti, Parigi 9,62. È il segno che il pacchetto di misure decise dalla Bce contro l’emergenza coronavirus non ha rassicurato i mercati.

Piazza Affari scossa anche dal crollo di Wall Street

Ma c’entra anche la dichiarazione di pandemia da parte dell’Oms. A Milano la giornata era stata infatti già segnata dall’apertura in netto calo da parte di Wall Street. L’indice Mib arriva a toccare il meno 10 per cento, con diversi titoli sospesi. Fra questi Atlantia, Banco Bpm, Enel, Nexi, Tim e Ubi. Nel frattempo Wall Street registra un nuovo crollo e in Piazza Affari l’indice Mib risponde sfiorando la quota di una ventina di titoli sospesi contemporaneamente, con il peggiore Atlantia che perde oltre il 16 per cento. Prova sempre a tenere Exor, in calo di tre punti percentuali. Il parziale delle ore 15 è da brivido: Piazza Affari crolla di quasi 10 punti percentuali (-9,80 per cento) a quota 16.181 punti. Segue raffica di sospensioni tra le blue chips, tra cui Atlantia, Intesa Sanpaolo, Enel, Banco Bpm.

Tajani: «Da Ue e Bce occorre più coraggio»

I listini di Piazza affari che sprofondano non lasciano ovviamente indifferente la politica. L’attenzione è tutta sulle misure adottate oggi dal Consiglio direttivo della Bce. Misure giudicate eccessivamente timide dai mercati. A parlare per il centrodestra è Antonio Tajani. «La Banca centrale europea avrebbe dovuto essere più coraggiosa perché contro il coronavirus serve di più», twitta il vicepresidente di Forza Italia, «È un passo in avanti, ma contro il Covid 19 serve di più. Senza una forte e flessibile politica economica dell’Unione europea a sostegno della Bce – conclude l’ex-presidente del parlamento europeo -, sarà difficile aiutare meglio cittadini e imprese”

 

Commenti

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  • federico 13 Marzo 2020

    11 punti? Veramente sono 17. Un baagno di sangue? Mentre già il virus impazzava, le Borse facevano un record dietro l’altro. E in precedenza erano salite moltissimo, anzi sconsideratamente. Cosa va oggi meglio di 10 anni fa? Piattaforme telematiche che capitalizzano 1.000 miliardi di dollari! Lagarde? A quali ambienti è vicina?

  • Anna 12 Marzo 2020

    Ma bloccatele queste borse ! Tutti i giorni perdere dal 4%… al15% ! Ma… non vi rendete conto ? Per noi è finita !