Sondaggio del Corriere: FdI, consensi mai visti. Centrodestra al 51%
Fratelli d’Italia vola nell’ultimo sondaggio elettorale. Il risultato è senza precedenti. Lo scrive oggi Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera. «Fratelli d’Italia – scrive il sondaggista della Ipsos – con un’ulteriore crescita (+1,3%) raggiunge il livello più elevato di sempre nei nostri sondaggi con il 13,3%. Il doppio del risultato ottenuto alle Europee».
Meloni tra i leader più apprezzati
Alle preferenze per il partito si abbina il consenso per il suo leader. Nella graduatoria di gradimento dei leader dopo Conte (indice 48) si collocano Salvini (indice 38) e Giorgia Meloni (37). Nettamente distanziati Zingaretti (29) e più distanziati il ministro della Salute Speranza (21). Mentre Di Maio, Berlusconi, Bellanova e Bonafede, sono appaiati a 19. Fanalino di coda, tra i leader, Renzi (10).
Calenda e Bonino non pervenuti
Gli orientamenti di voto fanno innanzitutto registrare un aumento degli indecisi e degli astenuti che si attestano al 40,6% (+1,5%). Al primo posto si conferma la Lega con il 31,6% dei voti (in flessione di 0,4%). Segue il Pd con il 19,6% (-0,7%). Il M5S galleggia intorno al 14%. Mentre la sorpresa è appunto rappresentata da Fratelli d’Italia. Il partito della Meloni, con un’ulteriore crescita (+1,3%) raggiunge il livello più elevato di sempre nei sondaggi Isps. Il 13,3% rappresenta il doppio del risultato ottenuto alle Europee. A pochi punti di percentuale dal massimo storico raggiunto da Alleanza nazionale. In leggero calo il partito di Silvio Berlusconi. Forza Italia si attesta al 6,3% (-0,2%). Sotto la soglia di sopravvivenza il partito di Matteo Renzi. Infatti, Italia viva scende al 3,5% (-0,8%). Cede terreno anche “Azione!” di Carlo Calenda, ora all’1,6%. Stessi consensi di +Europa di Emma Bonino, nonostante gli spudorati sostegni mediatici e i supporti finanziari internazionali.
Il sondaggio condotto nel periodo coronavirus
Il sondaggio Ipsos è stato condotto tra il 25 e il 27 febbraio. Un dato che risulta interessante se consideriamo il particolare momento che sta vivendo il nostro Paese per effetto dell’epidemia da coronavirus.
L’indice di gradimento del governo cala al 42 per cento, facendo segnare una diminuzione di 3 punti percentuali rispetto a fine gennaio, così come precipita il consenso per Conte (-2%). “Il Corriere della Sera” sottolinea come questa diminuzione non sia collegata solo al coronavirus. Pesano anche le forti tensioni tra i renziani e il resto della maggioranza.
PIU’ SONDAGGI DANNO LA DESTRA VINCENTE E MENO PROBABILITA’ CI SONO CHE LA SINISTRA MOLLI IL MALLOPPO DEL POTERE!!! PER IL BENE DELL’ITALIA S’INTENDE!
Però abbiamo perso entrambe le elezioni supplettive, due seggi del Senato andati alla sinistra la settimana scorsa e ieri
In un altro paese con l’opposizione al 51% ci sarebbe stata una bella rivoluzione mentre qui in questo paese di merda sta al governo la minoranza perché questa costituzione glie lo permette bisogna subito dare una svolta assaltando i palazzi del potere e cacciare l’inquilino dal quirinale che è la vergogna del nostro paese questa costituzione fa acqua da tutte le parti bisogna fare un referendum e scegliere tra la MONARCHIA e la Repubblica abbiamo anche un RE che si chiama Emanuele Filiberto di SAVOIA, visto che il 51% non è capace di cacciare gli abusivi che ci stanno governando sarebbe il caso di passare la mano alla MONARCHIA rappresentata dai SAVOIA. PRIMA GLI ITALIANI VERACI-
ottimo dato di partito e di gradimento di Giorgia Meloni. Ora prepariamoci ai sempre più frequenti colpi bassi da parte di tutti, partiti e loro esponenti come dei vari media e plauditores dei primi.
Pertanto ormai dobbiamo continuare su questa strada andando a coprire con i migliori alcune figure professionale indispensabili per continuare e accelerare la nostra salita per essere pronti alle elezioni politiche che verranno. Auguriamoci soltanto che avvengano quanto prima ma ad ogni modo non è ancora arrivato il momento giusto.
Giorgia Meloni stacca di gran lunga tutti i leader per preparazione e tenacia. Oggettivamente non ci sono paragoni. Contentissimo per il sondaggio ma bisogna tifare perché tutto il centro destra tenga e anzi migliori. Specialmente la Lega che deve crescere con fdi e fi. Devono crescere tutti, andando a prendere i voti fuori dal centrodestra.