“Sleepy Joe” Biden si risveglia e batte Sanders nel Super Tuesday. Clamoroso flop di Bloomberg

4 Mar 2020 13:09 - di Redazione
"Sleepy Joe"

“Sleepy Joe” Biden si risveglia e vince il Super Tuesday. L’ex vice presidente conquista 9 Stati nella gara contro Bernie Sanders. E comincia a credere di poter essere davvaro lui lo sfidante di Donald Trump. Il 77enne Biden ha ottenuto il forte sostegno degli elettori più anziani e degli afroamericani. Dato che lo ha portato a vincere in Arkansas, Massachusetts, Minnesota, Alabama, Carolina del Nord, Oklahoma, Tennessee e Virginia. A l’ex vice di Obama anche il Texas, secondo stato per numero di delegati. Un duro colpo per il 78enne Sanders, dato finora per favorito, che vince invece in 4 Stati compresa la California.  Anche se quest’ultima assegna 415 dei 1357 delegati in palio in questa tornata elettorale (sui 1991 che garantiscono la nomination). Insomma, dopo una notte così anche “Sleepy Joe”, come lo chiama irriverente Donald Trump, può sorridere ed esultare: “E’ straordinario. Ci avevano dato per spacciati ma siamo ancora qui, siamo ancora vivi!”. Da registrare il clamoroso flop per l’esordio di Mike Bloomberg. Il magnate, malgrado i 700 milioni investiti, non è riuscito a conquistare nemmeno un singolo stato. Pessima performance anche per Elizabeth Warren, terza nel suo Massachusetts. L’indomito Bernie, che ha atteso i risultati nella sua città di Burlington, può consolarsi con la vittoria in California e il primato nel suo Vermont, più lo Utah e il Colorado. “Sono fiducioso che vinceremo la nomination e sconfiggeremo Donald Trump”, dice ai fan, tra i quali però serpeggia una certa delusione per un risultato decisamente al di sotto delle attese. Perchè con l’exploit imprevisto di “Sleepy Joe” la nomination di Bernie può restare un sogno.

Commenti

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  • Adriano Agostini 5 Marzo 2020

    E il miliardo di dollari che aveva messo a disposizione li ha spesi tutti?