Saranno i nuovi poveri a fregarsene del coronavirus e delle multe. Per disperazione

26 Mar 2020 6:00 - di Francesco Storace

Ci farete poco con le sanzioni per il coronavirus se la gente ha fame. Mettetevelo bene in testa, signori governanti. Altro che furbetti avvisati. Avete sistemato, senza fargli fare un tubo, quelli del reddito di cittadinanza ma avete dimenticato dentro casa i nuovi poveri. Quelli che hanno chiuso i battenti delle attività. Oppure quelli che lavoravano da poco “sotto padrone” e sono stati messi alla porta. E tanti altri ancora.

Chi deve sfamare i figli e non ha mai fatto nulla di male nella vita lo farà per disperazione. E non lo fermeranno né tremila euro di multa né la minaccia della galera.

Se a casa c’è la disperazione….

Se a casa hanno fame, non c’è Conte che tenga, se lo andranno a prendere quel che serve da portare in tavola, file o non file, pure pericolose…

Commenti

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  • Giovanni Marchetta 26 Marzo 2020

    Mi auguro solo una cosa . Che il popolo in rivolta vada a Roma per farsi giustizia contro questo governo di ladri e traditori. Ben venga a questo punto la rivolta popolare. Questi bastardi devono pagare per il danno fatto

  • Menono Incariola 26 Marzo 2020

    BRAVO STORACE!
    Finalmente qualcuno che dice pane al pane!

  • MICHELE fuccilo 26 Marzo 2020

    Lo sto ripetendo da un mese almeno.
    Ma perché questi governanti non capiscono che la gente deve disporre di denaro per poter fare la spesa e…campare!
    Avevo suggerito una semplicistica , ma efficace soluzione provvisoria.
    Che si versi tramite il Comune di appartenenza una somma pari a 500 euro per tutti i cittadino compresi i minori…tanto per cominciare, ma subito, ora!
    E versare altri 500 euro a tutte le aziende, piccole medie e grandi a fronte di ogni dipendente…forse potremmo così evitare di constatare, dopo il coronavirus,l’azienda italia fallita!!!
    Un saluto michele

  • maurizio pinna 26 Marzo 2020

    Come da prassi, tra gli invisibili DIMENTICATI vi sono i disabili mentali. In pratica hanno magari 40 anni ma spesso si comportano come dei neonati, solo che il neonato lo prendi in braccio finchè si quieta, col disabile adulto è più complicato, soprattutto se i genitori hanno una certa età. Se tale disabile smania per uscire, sotto casa, non è possibile che il vicinato cominci ad imprecare, chi non vive certe situazioni non immagina, dovrebbe informarsi prima di, ma tantè.
    Signori dei piani alti, occupatevi anche della disgrazia nella disgrazia, altrimenti sarete comunque dei funzionari delle regole ma degli analfabeti dell’ amore!

  • Luigi 26 Marzo 2020

    Ho un piccolo albergo sul lago di Garda, a febbraio mi apprestavo a preparare tutto per l’inizio della stagione facendo anche un po’ di spese in attesa dell’arrivo dei primi ospiti normalmente da metà marzo in poi…e invece arriva il sig. covid 19 e non arriva più nessuno. Ho quasi settantanni e devo continuare a lavorare perchè altrimenti dovrei sopravvivere con 950 euro di pensione (con moglie e figlio) e apprendo che il bonus di 600 euro a me non lo danno perchè ho la pensione frutto di oltre 40 anni di contributi e tassata. La prospettiva è che non ci sarà lavoro per diversi mesi, quindi domando come farò a pagare le bollette e tasse che arriveranno lo stesso implacabilmente. Non mi sembra giusto che io debba impiegare la mia esigua pensione personale per sopperire alle spese e tasse dell’attività con partita IVA, sono due cose diverse e separate. E i generi di prima necessità con cosa li pago?Forse il “sig” Conte crede che i pensionati prendano tutti migliaia di euro mensilmente.

  • bruno lupi 26 Marzo 2020

    Ci sarà sì una nuova Norimberga, ma quella delle leggi del 1935: dopo averci lasciato infettare da ogni sorta di Mau-Mau ci spediranno in campo di concentramento. Campi, ovviamente, “democrattici e antifassisti”.

    Bruno Lupi

  • rino 26 Marzo 2020

    Occorre una limitazione differente, occorre circolare, ma con le mascherine, occorre evitare assembramenti e per questo possibilità di aperture dei negozi 24 ore e mezzi pubblici potenziati, ma con numero di utenti trasportati con distanza di un metro. Verificare rapidamente se in Giappone l’Avigan ha funzionato come prevenzione e distribuirlo quanto prima a tutti, a partire da medici, malati cronici e anziani.

  • maurizio pinna 26 Marzo 2020

    Quella che viene chiamata ORGANIZZAZIONE e che, inizialmente, era sostanzialmente di tipo burocratico, è rimasta soprattutto in Italia, copiando un modello di cultura curiale basato sul buonismo e la rassegnazione agli eventi, ma anche in vari stati del Sud America, l’altra quella MODERNA ha attecchito nei Paesi anglosassoni per completarsi in Oriente, Sud Corea, Giappone, Malesia, dove la cultura scintoista la rende più praticabile. Questa pandemia ne è la prova tangibile. Da noi vi è poi la decadenza di una classe dirigente che asservita da anni ad un regime anarco comunista ha prodotto una miriade di tigellini abituati a campare alla giornata. Non vi è NESSUN dubbio che l’attuale leadership statale italiana può solo portare al totale annientamento del Paese Italia, ma tutto è nelle mani dei badogliani dei piani alti….se ci siete BATTETE UN COLPO!

  • Pino 26 Marzo 2020

    Lo scenario è verosimile. Pur settantacinquenne faccio parte di una delle più antiche associazioni di volontariato cristiano. Impossibilitato per legge a fare le attività di punta che mi erano proprie, dedico volentieri ai servizi alla persona la mia opera. Giungono sempre più pressanti da concittadini (italiani) vecchi, o impotenti alla mobilità o relazioni sociali per i motivi più disparati. Servizi svolti di buon grado all’inizio, con orgoglio ora che, livelli crescenti di disperazione individuale che si fa sociale, rendono evidenti drammaticamente il loro futuro prossimo. Terminate le magre riserve di denaro, esaurite le disponibilità di lavoro, anche il più infimo, il più degradante, la disperazione unita alla voglia di ribellione che scaturisce dalla sensazione che i governati siano al livello di “mangino briosce” chi la conterrà? Se lo stesso stato è composto dagli affamatori del suo popolo? Le sardine? Gli immigrati clandestini? Le ONG di Soros e Zingaretti? Il Mattacchione che è capo delle ffaa? Che è capo della magistratura che libera i delinquenti? Che nasce da terre avvezze a questo? Che accarezza con guanto di seta i potentati stranieri? Che lascia fare al sistematico saccheggio franco-tedesco da anni senza fare un fiato?

  • Saulo 26 Marzo 2020

    Alla fine ci sarà una nuova Norimberga per questi pagliacci che ci governano