New York al collasso sanitario: a Central Park arriva l’ospedale da campo (video)
New York corre ai ripari, come può, di fronte alla carenza di strutture sanitarie legata all’emergenza coronavirus. E allestisce un ospedale da campo in uno dei suoi luoghi simbolo più noti: Central Park.
New York al collasso sanitario
La città, diventata epicentro dell’epidemia negli Stati Uniti, registra ormai un bilancio delle vittime che la notte scorsa ha superato i mille decessi. Il sindaco, Bill de Blasio, ha avvisato ieri che la Grande Mela ha “equipaggiamenti sanitari necessari ad andare avanti per una settimana a partire da oggi, con l’eccezione dei ventilatori polmonari”. Sono circa 8500 le persone ricoverate in ospedale in città. I casi confermati di contagio sono 33.768, che diventano almeno 59.513 se si considera l’intero Stato di New York.
L’ospedale da campo a Central Park
Il nuovo ospedale da campo a Central Park si sta realizzando grazie al Mount Sinai Hospital e alla Ong Samaritan’s Purse, che hanno spiegato che avrà 68 posti letto, dieci di terapia intensiva. A coordinare le operazione è, invece, il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, insieme alla Fema, l’agenzia statunitense per la gestione delle emergenze, e allo stesso management del Mount Sinai. L’obiettivo è rendere operativa la struttura in 48 ore.
Oggi e` pure arrivata la nave ospedale rimessa in servizio da Trump. Se non sbaglio ha
circa 4 mila posti letto.