Forlanini alle Ong, Storace: “La Regione si vergogni e si scusi con i cittadini”
L’ex presidente della Regione Lazio, Francesco Storace, in merito alle polemiche sulla chiusura del Forlanini e la sua destinazione a sede delle Ong, attacca così su Fb. “Leggo una nota di questa regione Lazio e trasecolo. Anziché scusarsi per come rispondono a quasi centomila cittadini che chiedono la riapertura del Forlanini, insultano – dovrebbe essere un’istituzione – e bollano come fake news una domanda popolare. Vergognatevi voi”.
“Nessuna speculazione sul Forlanini”
Storace prosegue così. “E’ una campagna di speculazione sulla pelle delle persone”, osano dire questi gaglioffi su un’iniziativa che parte dalle parole del professor Massimo Martelli. Inchinatevi di fronte a chi la pelle delle persone l’ha salvata in tantissime occasioni. Anche a me dissero che non si poteva aprire il Sant’Andrea. Anche a me dissero che era inutile realizzare l’ospedale a Tor Vergata. Anche a me dissero che non si poteva acquisire al patrimonio pubblico il Regina Elena per dare finalmente a Roma l’istituto tumori. Un giorno si capirà il perché delle vostre scelte contro la sanità pubblica”.
La denuncia della Angelilli
Stando a quanto denunciato dal Tempo e dall’esponente di Fratelli d’Italia, Roberta Angelilli, la Regione Lazio ha deciso di trasformare quello che era un ospedale per la cura delle malattie infettive nella “Cittadella delle organizzazioni internazionali”. La sede che ospiterà il Fondo Internazionale per lo sviluppo agricolo, il Programma Alimentare Mondiale e le Ong di varia natura. Il che, in tempi di lotta al coronavirus, è memorabile.
“A novembre denunciammo per l’ennesima volta lo stato di degrado e abbandono del Forlanini – afferma Roberta Angelilli – ma nessuno ci ha voluto ascoltare”. E ora la sorpresa, con la comparsa del progetto Ong.