Ferragnez contro il coronavirus: per il San Raffaele raccolti 8 milioni di euro in poche ore (video)

9 Mar 2020 16:26 - di Giovanni Trotta
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Ferragnez contro il coronavirus. Risposta eccezionale alla raccolta fondi lanciata da Chiara Ferragni e Fedez e destinata alla creazione di nuovi posti letto all’interno del reparto di terapia intensiva dell’Irccs ospedale San Raffaele di Milano. I Ferragnez, che hanno avviato la raccolta con una donazione di 100.000 euro, hanno scatenato una gara di generosità che ha permesso di superare in sole 5 ore gli 8 milioni di euro. Ma la cosa forse più significativa è che a donare siano state tantissime persone, oltre 45.000, con contributi che per la maggior parte vanno dai 5 ai 100 euro.

Ferragnez: speriamo di sensibilizzare la gente

“Speriamo davvero che questa nostra iniziativa sensibilizzi le persone in Italia e all’estero sull’emergenza coronavirus, nella quale siamo tutti coinvolti”. Lo sottolineano Chiara Ferragni e Fedez, che con una donazione personale di 100 mila euro danno il via a una campagna a sostegno della raccolta fondi disponibile al linkhttps://www.gofundme.com/f/coronavirus-terapia-intensiva, destinata alla creazione di nuovi posti letti all’interno del reparto di terapia intensiva dell’Irccs ospedale San Raffaele di Milano, parte del Gruppo San Donato.

I fondi saranno devoluti interamente all’ospedale

Così i fondi totali raccolti saranno direttamente devoluti all’ospedale per il rafforzamento della terapia intensiva. “Speriamo che questa nostra iniziativa sensibilizzi le persone in Italia e all’estero, sull’emergenza Coronavirus nella quale siamo tutti coinvolti”, spiegano Chiara Ferragni e Fedez. L’iniziativa realizzata con la collaborazione del professor Alberto Zangrillo, primario di terapia intensiva cardiovascolare e generale dell’ospedale San Raffaele di Milano, andrà in supporto alla terapia intensiva, ambiente super specialistico per malati gravi.

I posti letto sono insufficienti

Gli ammalati con insufficienza respiratoria causata dall’epidemia in corso occupano questi reparti che peraltro risultano altamente insufficienti a fronteggiare la crisi. Un letto di terapia intensiva ha un costo nettamente superiore rispetto a un letto di degenza normale. È necessario un monitor che rilevi le funzioni vitali del paziente, un ventilatore che assista la respirazione del malato. Inoltre una serie di pompe infusionali per liquidi e farmaci.

I ringraziamenti del dottor Zangrillo del san Raffaele

Da Chiara Ferragni e Fedez arriva contro l’allarme coronavirus “un contributo concreto che apprezziamo moltissimo e che speriamo sia di esempio per molti. Noi continuiamo la nostra battaglia, che vinceremo, contro questa emergenza straordinaria, dove le terapie intensive rappresentano l’unica possibilità di guarigione per i pazienti più gravi”. Così Alberto Zangrillo, primario di Terapia intensiva cardiovascolare e generale dell’Irccs ospedale San Raffaele di Milano. Ha commentato la donazione personale di 100 mila euro con cui Chiara Ferragni e Fedez.

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