Rizzo insulta i meridionali: l’economia rischia lo stop, si fermano Veneto e Lomabrdia mica la Calabria…
Il giornalista di Repubblica Sergio Rizzo parla degli effetti della psicosi da contagio che ormai imperversa in Italia e scivola su un’annotazione che discrimina la Calabria. “L’Italia già è ferma economicamente, già se si ferma la Cina si ferma tutto se poi ci mettiamo anche noi a mettere il carico da undici diamo il colpo di grazia. Se ci mettiamo a dire che la gente non può andare a lavorare, io non lo so se l’Italia può permettersi questo”. E poi aggiunge: “Non è che si sta fermando la Calabria, si stanno fermando il Veneto e la Lombardia”. Queste ultime sono sicuramente tra le regioni più produttive d’Italia ma il paragone con la Calabria cosa c’entrava? Perché tirare in ballo una regione in questo modo discriminatorio? La frase di Rizzo non è tra l’altro passata inosservata. E giustamente si è fatto notare che da un lato alcuni giornalisti sono sempre pronti a vedere atteggiamenti razzisti anche ingigantendo episodi marginali e poi loro stessi commettono svarioni lessicali di questo tipo offendendo migliaia di italiani.
LA CALABRIA NON È LA PATTUMIERA DELL'ITALIA
Rizzo, Lei è vice direttore di Repubblica, un giornale che di queste discriminazioni fa il suo cavallo di battaglia. Sempre pronti a condannare il leghista, fascista o razzista di turno, poi è pure cittadino onorario di Viggianello in Basilicata e mi casca su queste cose? Proprio sul razzismo? Mannaggia!!Chieda scusa
Pubblicato da Elena Ricci Giornalista su Martedì 25 febbraio 2020