“Arriva dalla Cina, finirà”: in Giappone è corsa a comprare la carta igienica. Ma l’allarme è una fake news
In Giappone, nel mezzo dell’emergenza coronavirus, tutti corrono a comprare carta igienica. Tra gli abitanti c’è chi teme diventi introvabile. Sul web circolano foto di negozi, supermercati e farmacie con scaffali vuoti o semi vuoti.
È dovuto intervenire il governo
All’origine della corsa alle scorte ci sarebbero voci circolate sui social media che parlavano di esportazioni dalla Cina a rischio a causa della diffusione del Covid-19. Ma il governo, riporta l’agenzia Kyodo, rassicura sul fatto che le scorte non sono a rischio. “La maggior parte della carta igienica usata in Giappone – ha spiegato l’esecutivo giapponese – viene prodotta qui e le forniture restano invariate“.
Una fake news dietro la psicosi carta igienica
Lo stesso vale per i fazzoletti. E, riferisce l’Nhk, le autorità si affrettano a invitare tutti alla calma, smentendo le “informazioni false circolate online”. Dunque, anche la carenza di carta igienica si aggiunge alle molte fake news che ovunque girano sul coronavirus. Sulla vicenda è intervenuta anche la Japan Tissue Industry Association, con il suo direttore, Kazuhiro Goda. “Abbiamo forniture a sufficienza”, ha assicurato Goda. Il messaggio è chiaro: non ci saranno problemi, a patto che si metta fine alla corsa agli acquisti scatenata dal panico da coronavirus.