Salute, occhio agli occhi. L’allarme degli oculisti sulle pseudo-visite degli ottici
Occhio alla salute degli occhi. E soprattutto occhio a che a decidere sulla loro salute sia uno specialista della vista. È questo in sintesi il messaggio nella bottiglia affidato all’informazione da Matteo Piovella, il presidente della Soi, la Società oftalmologia italiana. Nel suo mirino finiscono quelle che bolla come le «pseudo-visite oculistiche nei negozi degli ottici, pubblicizzate talvolta anche nelle scuole». A suo giudizio, infatti, queste offerte possono fuorviare i genitori e indurli a pensare che un controllo non specialistico sia sufficiente ad escludere problematiche alla vista del figlio, «che solo una vera visita oculistica è in grado di intercettare e correggere». Le parole di Piovella cadono alla vigilia della prima udienza del processo, in corso a Frosinone, innescato proprio da una denuncia del Soi. I fatti risalgono al 2017. In quell’anno, infatti, la Soi denunciò 60 ottici e 48 negozi in tutta Italia per esercizio abusivo della professione medico-oculistica.