Civitavecchia, negativi i primi test dello Spallanzani. Ma è scontro sullo sbarco dei passeggeri
Civitavecchia, hanno dato esiti rassicuranti i primi test sui due cittadini cinesi in isolamento sulla nave da crociera Costa Smeralda eseguiti allo Spallanzani di Roma. I due coniugi sono saliti a bordo a Savona il 25 gennaio. La moglie, di 54 anni, ha febbre e problemi respiratori.
Hanno avuto l’autorizzazione allo sbarco intanto 1143 dei 7000 passeggeri bloccati da questa mattina sulla nave. I passeggeri che sbarcheranno sono quelli che hanno concluso la crociera e che sarebbero comunque dovuti sbarcare a Civitavecchia. L’autorizzazione allo sbarco è stata data dalle autorità sanitarie che si stanno occupando del caso. Ma sullo sbarco c’è uno scontro in atto con il sindaco della città, Ernesto Tedesco.
Il sindaco: ho motivo di preoccuparmi
“Ho saputo che il ministero sta valutando la possibilità che i passeggeri scendano dalla nave – afferma Tedesco – Io ho motivo di preoccuparmi e non solo ho chiesto di aspettare ma ho anche messo per iscritto che questa situazione doveva essere fermata in attesa del responso delle analisi dei medici. La mia preoccupazione l’ho anche esposta al ministro, con il quale ho avuto modo di parlare”.
Civitavecchia, le rassicurazioni di Conte
Il premier Conte sul virus cinese manda intanto, da Sofia, messaggi rassicuranti. “Vi posso assicurare che l’Italia ha adottato una linea di misure cautelative che è la più efficace in Europa e forse addirittura a livello internazionale. Dunque i cittadini italiani devono stare sereni, tranquilli, che noi stiamo affrontando con la massima responsabilità”.
Quanto alla situazione a Civitavecchia, “l’equipe sanitaria ha effettuato il controllo e tutte le iniziative affinché lo sbarco avvenga in massima cautela. Non ho degli aggiornamenti più di dettaglio”, aggiunge Conte precisando tuttavia di essere in continuo contatto col ministro della Salute Roberto Speranza.
“Non ci deve essere alcun allarmismo per la nave ormeggiata al porto di Civitavecchia”, afferma l’assessore alla Sanità e integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Le competenti autorità – sottolinea – hanno messo in atto le procedure operative del caso e sono in corso gli accertamenti sui campioni giunti presso l’Istituto nazionale malattie infettive Spallanzani di Roma. Occorreranno dei tempi tecnici per compiere le necessarie verifiche, ma la situazione non desta particolari preoccupazioni”.
Centinaia di lavoratorinportuali nelle prossimità la vita Cittadina i ns Figli e Nipoti finché non vi è Certezza onore al Sindaco.
Fidarsi di quello che dice Conte??? Fidarsi di Speranza? Quando tutto il mondo è preoccupatissimo questi fanno un test solo allo Spallanzani invece di farlo in altri 2 o 3 istituti italiani per avere un incrocio di dati e poi fanno sbarcare i passeggeri ???
Troppa leggerezza. Spero vivamente di sbagliarmi.