Al Festival conto alla rovescia tra le polemiche. Casa Sanremo partner ufficiale della Rai
A pochi giorni dall’inizio del Festival di Sanremo, non si placano le polemiche sul cantante Junior Cally, autore in passato di testi offensivi della dignità femminile. Oggi si registra la presa di posizione di una delle personalità più in vista della musica italiana, Ornella Vanoni. Che attacca: «Sono i giovani sani di mente e ce ne sono tanti che devono bloccare la partecipazione di Junior Cally. Perché questa è la musica che li dovrebbe rappresentare, è terribile osceno».
Mentre in tanti continuano a chiedere l’esclusione di Junior Cally da Sanremo, il fronte del “no alla censura” preventiva o retroattiva si allarga. E sempre più viene fuori nei commenti il rischio vero di un ‘foglio di via’ per il rapper di Focene. Fare fuori lui, per i suoi testi pregressi e non per quello in gara a Sanremo, secondo alcuni vorrebbe dire per il festival dover rinunciare ad una intera generazione di cantanti. Quelli che si sono fatti largo nell’hip hop seguendo l’esempio delle rime sessiste e violenti di capiscuola come Eminem. Secondo altri, invece, compreso il presidente della Rai Marcello Foa, l’espulsione di Junior Cally è doverosa. Vedremo cosa accadrà nelle prossime ore.
Casa Sanremo parte integrante del Festival
Intanto, sul fronte organizzativo, Casa Sanremo, creata ideata e realizzata 13 anni fa dal Consorzio Gruppo Eventi, annuncia di aver firmato una partnership con la Rai. E diventa ufficialmente “La Casa del Festival”. Il taglio del nastro avverrà domenica 2 febbraio, alle 19 , con il Presidente del Consorzio Gruppi Eventi Vincenzo Russolillo al fianco di ntonio Marano, Presidente di Rai Pubblicità.
«Questa è un’edizione molto importante per Casa Sanremo – afferma Vincenzo Russolillo, Presidente di Consorzio Gruppo Eventi – . La crescita del progetto, nato 13 anni fa da un’idea condivisa con Mauro Marino, oggi diventa più forte e concreta nella partnership con Rai. Che si traduce in un lavoro incrociato, fianco a fianco con la Tv di Stato, e diventa esponenziale e esplosiva con “Tra palco e città”. Ma anche con la triangolazione con il Teatro Ariston e il grande palco di Piazza Colombo. Restano alcuni punti fermi, che il pubblico ha imparato ad amare, come l’opportunità di vedere il Festival in diretta sui megaschermi allestiti nei teatri di Casa Sanremo e l’ampio planning di eventi». «Quest’anno – afferma Antonio Marano, Presidente di Rai Pubblicità – , grazie alla partnership siglata da Rai e Rai Pubblicità con il Consorzio Gruppo Event, Casa Sanremo diventa un luogo ancor più vivo e pulsante. Qui arriveranno tutti gli ospiti della kermesse canora più amata di Italia. E saranno ospitati una serie di eventi istituzionali, culturali e musicali aperti al numeroso pubblico sanremese. Che, come sempre, potrà accedere ai teatri anche per seguire il Festival sui megaschermi».
Un lungo red carper per collegarla all’Ariston
In occasione della 70ª edizione, inoltre, il Festival esce dall’Ariston per coinvolgere come mai prima d’ora la città di Sanremo, con il progetto crossmediale “Tra palco e città”. La produzione esecutiva è stata affidata proprio al Consorzio Gruppo Eventi, che porterà l’intrattenimento della settimana del Festival tra la gente nelle piazze e nei palazzi storici della città. Un lungo red carpet collegherà il Teatro Ariston a Casa Sanremo passando per Piazza Colombo. Qui sarà collocato un grande palco, sede dei programmi TV e Radio della Rai e main stage degli eventi collaterali, con concerti ed esibizioni dalla mattina fino a notte fonda.