Violentata in un pollaio, la terribile testimonianza della vittima: «Ho visto la morte in faccia»
«Mi ha legata e frustata. Ho visto la morte in faccia». È il drammatico racconto esclusivo a Pomeriggio Cinque della 53enne Patrizia, sequestrata e violentata in un pollaio. Una violenza che si è protratta per oltre un mese nelle campagne tra Rufina e Pontassieve nel fiorentino. L’uomo è ora nel carcere di Sollicciano. «Un mio ex cognato mi ha invitato a discutere di alcuni problemi di famiglia. Mi sono fidata, mi hanno portato in un camper e mi hanno offerto una bibita analcolica da bere. Non ho fatto in tempo a bere il terzo bicchiere che ho sentito la testa pesante. Barcollavo dal sonno. Riuscivo a sentire quello che mi dicevano, ma non avevo la forza di parlare. Mi sono addormentata. La mattina dopo mi hanno preparato la colazione e uno dei due mi ha chiesto di andare a raccogliere le uova».