Ogni giorno la sua botta. Renzi a Zingaretti: “A me Conte non piace affatto. Se lo tenga il Pd”
Governano insieme, ma Conte riesce ancora a dividere Matteo Renzi da Nicola Zingaretti. Ogni giorno l’ex premier sega il ramo dell’albero su cui la maggioranza è appollaiata, però ancora stanno lì. I miracoli del potere.
“Se Zingaretti pensa che Conte possa essere il candidato premier del Pd mi fa piacere per lui. E per loro. Io ho un giudizio diverso, sia sul passato per l’esperienza del Conte I, sia sul futuro per una certa idea di politica che evidentemente è diversa da quella dell’attuale Pd. Ma va bene così, ognuno fa le sue scelte“.
La botta quotidiana di Renzi
La botta quotidiana di Renzi arriva dalle colonne del ‘Sole24Ore’. “Quanto a Italia Viva”, prosegue l’ex premier, “noi siamo parte integrante di questa maggioranza di Governo e rivendichiamo il fatto di aver messo in sicurezza i conti dell’Italia. Per il futuro vedremo: vogliamo sconfiggere tutti gli estremismi, tutti i populisti. E sono convinto che ce la faremo. Non credo che il prossimo bipolarismo sarà sovranisti leghisti contro populisti grillini ma spero a una grande sfida di tutte le forze razionali e ragionevoli contro l’incompetenza e la paura. Chi vuole cercarci, ci troverà lì”.
Nessun progetto per il futuro
Poi, tutto quello che ruota attorno alla politica per Renzi sembra un altro pianeta. La realtà è che il leader di Italia Viva riesce a detenere un potere di interdizione, ma non si vede uno straccio di progetto per il futuro. Continua lo scontro sulla leadership a sinistra, anche se resta curioso che Renzi dica poi di puntare al centro. Comunque sarebbero fatti loro. Ma ahinoi diventano problema di tutti gli italiani visto che questa marmaglia litigiosa governa il nostro paese.
Ci si chiede solo fino a quando potrà durare questa messinscena di governo che sembra più un pollaio che una coalizione. Ogni giorno che passa c’è una presa di distanza, l’uno dall’altro.