‘Ndrangheta vibonese, maxi-operazione in tutta Italia: 334 gli arresti. Ci sono anche politici (video)

19 Dic 2019 11:19 - di Redazione
'ndrangheta

È scattata all’alba di oggi una maxi operazione contro la ‘ndrangheta, condotta dai carabinieri del Ros e del comando provinciale di Vibo Valentia. I militari hanno eseguito 334 ordinanze di custodia cautelare, ordinate dal gip di Catanzaro a carico di altrettante persone. Complessivamente, però, gli indagati sono 416. Le accuse a vario titolo sono associazione mafiosa, omicidio, estorsione, usura, fittizia intestazione di beni, riciclaggio e altri reati aggravati dalle modalità mafiose.

Arresti politici bipartisan

Tra i 334 arrestati ci sono anche l’ex senatore di Forza Italia Giancarlo Pittelli, avvocato, e il sindaco Pd di Pizzo Calabro e presidente regionale dell’Anci, Gianluca Callipo. Arrestato anche l’ex consigliere regionale della Margherita e poi Pd, Pietro Giamborino e il segretario del Psi calabrese Luigi Incarnato. Il gip ha imposto, inoltre, il divieto di dimora in Calabria per l’ex parlamentare ed ex assessore regionale del Pd Nicola Adamo, considerato vicinissimo all’attuale presidente della Regione, Mario Oliverio (che risulta estraneo all’inchiesta), e indagato anche lui per traffico di influenze.

I numeri della maxi operazione

Dei 334 destinatari di misure cautelari, 260 persone sono finite in carcere, 70 ai domiciliari e 4 al divieto di dimora. Inoltre l’operazione ha anche portato al sequestro di beni mobili ed immobili per un valore complessivo di 15 milioni di euro. Ai blitz hanno partecipato 2.500 carabinieri del Ros e dei Comandi provinciali, supportati anche da unità del Gis, del Reggimento Paracadutisti, degli Squadroni Eliportati Cacciatori, dei reparti mobili, da mezzi aerei e unità cinofile. L’operazione, chiamata “Rinascita-Scott”, ha così disarticolato tutte le organizzazioni di ‘ndrangheta del Vibonese e legate alla cosca Mancuso di Limbadi. L’imponente operazione è frutto di indagini durate anni e interessa diverse regioni, in cui la ‘ndrangheta vibonese si è ramificata.

Le ramificazioni della ‘ndrangheta vibonese

Oltre alla Calabria, si parla infatti di Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Sicilia, Puglia, Campania e Basilicata. Alcuni indagati, inoltre, sono stati rintracciati e arrestati in Germania, Svizzera e Bulgaria,in collaborazione con le locali forze di polizia e in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria di Catanzaro.

Video sul blitz anti ‘ndrangheta

 

Commenti

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  • Alberto Lazzari 20 Dicembre 2019

    Plauso alle Forze dell’ Ordine poi ci penseranno i giudici a liberarli.

  • federico 20 Dicembre 2019

    Traffico d’influenze? Come cittadino mi accontenterei che finissero in galera, e ci restassero, gli autori delle attività tipiche della criminalità organizzata: racket, estorsioni, usura. Gratteri si autoparagona a Falcone? Forse gli sfugge qualche dettaglio…