Mangiare pasta la sera fa ingrassare? Basta coi falsi miti: ecco la verità
Gli italiani, ma non solo, amano la pasta e la mangiano abitualmente. Eppure, nonostante il beneplacito dei nutrizionisti, il consumo di questo alimento è ancora legato a sensi di colpa e a falsi miti duri a morire. Si pensa che spaghetti, penne & co. siano un cibo particolarmente ingrassante e che bisogna evitare di mangiarli la sera. Luoghi comuni sfatati sul portale anti-bufale “Dottore, ma è vero che…?” della federazione degli Ordini dei medici (Fnomceo), dove si cerca di fare chiarezza analizzando gli studi scientifici e le conclusioni di esperti.
Il nutrizionista: la pasta? Sono tutte fantasie
Il nutrizionista Marcello Ticca “da anni combatte i falsi miti alimentari. Ha sottolineato nel suo libro come chi sostiene che sia meglio evitare di mangiare la pasta a cena non riesca a mettersi d’accordo sull’orario nel quale dovrebbe scattare questo “coprifuoco”. Infatti c’è chi parla genericamente di “sera” e chi invece si avventura a precisare il minuto esatto in cui scatterebbe la proibizione: dalle 14 in poi, oppure dopo le 18 e via fantasticando. Si tratta, ovviamente, di divieti tanto ricchi di fantasia quanto privi di fondamento”.
Ticca scrive anche che “la pasta, preferibilmente al dente, si digerisce molto più facilmente e rapidamente che non la carne: quindi la sua collocazione nel pasto serale agevola la digestione e, di conseguenza, favorisce anche una migliore qualità del sonno. Al contrario è stato dimostrato che consumare cibi ricchi di grassi nel pasto serale peggiora nettamente il riposo notturno