“L’Italia non è il vostro bancomat”. Fdi protesta nel cuore dell’Europa

9 Dic 2019 6:00 - di Francesco Storace

L’orgoglio tricolore contro le trappole di Bruxelles. La fierezza della difesa dell’interesse nazionale contro l’inganno chiamato SalvaStati. Varca il confine e si presenta davanti alle istituzioni dell’Unione Europa l’Italia che non si inginocchia.

Unici. Compatti. Determinati. Sarà questo il biglietto da visita di Giorgia Meloni e della folta pattuglia di deputati e senatori di Fratelli d’Italia che stamane manifesteranno nel cuore dell’Europa per dire no, a nome del popolo italiano, a quel meccanismo europeo di stabilità che battezza come Bancomat i nostri risparmiatori. È una battaglia che continua senza sosta, secondo quanto si era promesso in Aula a Montecitorio in faccia al presidente del Consiglio più straniero che ci sia.

Un imbroglio da cancellare

La protesta si eleva simbolicamente di fronte al Consiglio Europeo (foto sopra il titolo), dove parlamentari-militanti rappresenteranno l’Italia che non si arrende alla prepotenza comunitaria e rifiuta la resa del governo. .

A Bruxelles, dove il premier ha trattato la propria poltrona in cambio dei quattrini nostri alle banche tedesche, ci sarà la voce di chi ha svelato l’inganno. E che non intende farsi turlupinare da lorsignori.

Commenti

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  • FrancoPrestifilippo 10 Dicembre 2019

    Sono presente anche se non fisicamente !!

  • Carlo Cervini 9 Dicembre 2019

    Pur di mantenere le poltrone e i lauti emolumenti questi cialtroni vendereddero anche la loro madre……………figuriamoci i beni e i risparmi degli altri.
    Dal 2007 la UE ha distrutto i redditi e i risparmi degli italiani con imposizioni fiscali e normative demenziali……i nostri “grandi” politici hanno accettato tutto, dicono loro per il bene della Patria, solo uno ha resistito, Berlusconi, e lo hanno condannato e mandato ai servizi sociali.

  • eddie.adofol 9 Dicembre 2019

    Cara GIORGIA hai ragione da vendere a protestare in Europa che con queste cavolo di leggi ci stanno spolpando a tutti quanti ma anche quella dell’Appio LATINO la , che non accende i termosifoni nelle case comunali dal lontano 15Novembre e, specialmente nelle case dell’Albuccione e Colle verde di GUIDONIA , che sono zone isolate e, che stanno in aperta campagna, qui fa + freddo di Roma, perciò ti prego di fare qualcosa x noi a protestare al primo consiglio comunale. Noi comunque il canone e gli oneri accessori li paghiamo tutti i santi mesi. PRIMA GLI ITALIANI VERACI – GRAZIE