Legge elettorale, YouTrend: centrodestra vittorioso anche con il sistema spagnolo
Si fa presto a dire legge elettorale. Il governo ha deciso di metterci mano nella speranza, ovviamente, di evitare la sconfitta accreditata ormai da tutti i sondaggi. Ma c’è una regola insuperabile anche per la più sfrenata fantasia in materia: se i voti non ce l’hai, nessun sistema elettorale ti potrà aiutare a vincere. Vale anche per il sistema spagnolo, cui pensa ogni tanto qualche guru progressista per raddrizzare la barca del centrosinistra. In realtà, ci sarebbe innanzitutto da raddrizzare quella dell’Italia. E la Spagna ha votato tre volte in due anni, a conferma che il suo sistema non garantisce stabilità. Ma, tolto questo, anche con il sistema per eleggere le Cortes di Madrid il centrodestra vincerebbe facile, ottenendo la maggioranza assoluta sia alla Camera sia al Senato.
Simulato il voto con la legge elettorale delle Cortes
È l’esito di un’accurata analisi del portale YouTrend, che ha simulato una nuova legge elettorale in Italia sul modello spagnolo. Il sito ha effettuato lo studio sulla certezza del taglio dei parlamentari. Ha quindi cumulato il numero degli eletti all’estero e il rappresentante da assegnare alla Valle d’Aosta in ciascuna delle due Camere. Il totale fa 391 pera la Camera e 195 per il Senato. Per stabilire il numero di eletti da assegnare, YouTrend ha fatto poi coincidere ogni circoscrizione con i collegi plurinominali del Rosatellum, l’attuale legge elettorale. Il passaggio successivo della simulazione, cioè la distribuzione dei seggi per partito, nasce dall’incrocio dell’ultima Supermedia YouTrend (12 dicembre) dei sondaggi e la distribuzione territoriale delle Europee del maggio scorso.
Lega, FdI e FI vincono separatamente e in coalizione
Questo l’esito: alla Camera, il centrodestra (Lega 132 seggi, FdI 58, FI 28) arriva a 218, cioè ben oltre la maggioranza assoluta fissata a quota 201. Stessa musica al Senato, dove la coalizione totalizzerebbe 113 seggi (Lega 70, FdI 28, FI 15) a fronte dei 101 richiesti per ottenere la maggioranza assoluta. Distribuendo il voto per coalizione, il centrodestra avrebbe 199 seggi alla Camera. Ma ne servirebbero solo due dei nove eletti tra Valle d’Aosta ed estero per raggiungere la maggioranza assoluta. Idem al Senato, dove invece ne occorrerebbero invece tre. Facile prevedere che dopo la pubblicazione dello studio di YouTrend, difficilmente sentiremo più sinistra e grillini parlare di sistema spagnolo riferito come base per una nuova legge elettorale. Scommettiamo?
E’ una matematica tutta politica, ad ogni modo….. ATTENZIONE !!!!! No fidarsi dei votanti all’estero perche’ sono un pericolo in agguato.
All’estero sono per l’85 % affiliati al PD, una sorta di fanatici che dell’Italia non gli frega nulla ma per la sinistra sono una fonte che fa numero.