Decorazioni natalizie con le foto Auschwiz: l’inquietante offerta finisce su Amazon
Addobbi natalizi su Auschwiz in vendita su Amazon. L’offerta indigna i consumatori. E non soltanto quelli online. Il dibattito corre in Rete. Specialmente dopo l’arrivo di una segnalazione-denuncia fatta su Twitter dal Memoriale di Auschwitz in Polonia. Immediata la risposta del colosso delle vendite sul web, che prova a correre ai ripari. E con un comunicato ufficiale, l’azienda annuncia di aver ritirato dalle sue vetrine e dal settore offerte la serie di decorazioni e ornamenti.
Amazon choc: in vendita sul web addobbi natalizi su Auschwiz
Amazon ha ritirato dalle sue offerte una serie di agghiaccianti ornamenti ‘natalizi’ con immagini del campo di concentramento nazista di Auschwitz, dove furono sterminate oltre un milione di persone, la maggior parte ebrei. Il ritiro è arrivato dopo la segnalazione via Twitter del Memoriale di Auschwitz in Polonia. Ed è stato lo stesso memoriale ad annunciare il passo della piattaforma di e-commerce, ringraziando le migliaia di utenti che hanno rilanciato la sua denuncia. Gli oggetti «inquietanti e irrispettosi» messi in vendita erano decorazioni da appendere all’albero. Un’apribottiglie, un tappettino del mouse con immagini dell’ingresso. Delle baracche del campo di concentramento. Del treno dei deportati.
Il colosso delle vendite sul web rimuove subito l’offerta
«Tutti i venditori devono seguire le nostre linea di guida per la vendita. Chi non lo fa sarà soggetto alla nostra azione, compresa la potenziale rimozione del suo account», ha poi reso noto Amazon. Un annuncio che, si apprende dall’Adnkronos, ha riportato sempre l’account del Memoriale in un tweet. Gli stessi oggetti sono poi apparsi su un altro sito di vendite online. E anche in questo caso il Memoriale ha chiesto un rapido intervento finalizzato a rimuoverli.
Che desolazione . Davanti al dio denaro non c’è più religione queste cose non dovrebbero estere .Evidentemente a questi signori il sacrificio di milioni di persone non tocca le loro coscienze.L’importante torno a ripetere è il dio denaro