Brexit, l’Italia vince con le eccellenze: al “Bond street awards 2019” Made in Italy protagonista
Sarà il “Made in Italy” il grande protagonista dell’edizione 2019 del Bond street awards, un riconoscimento internazionale che viene assegnato a Londra ad aziende, manager e professionisti che si sono distinti per innovazione, e approccio etico all’impresa. Alle produzioni del nostro Paese sarà dedicato il focus della serata di gala, che si svolgerà il 5 dicembre al Criterion Restaurant, prestigiosa location nel cuore di Piccadilly. Ospite d’eccezione nell’ambito di questa edizione il premio “Eccellenze italiane nel mondo”.
Il Bond street awards sullo sfondo della Brexit
Giunto alla quinta edizione, il Bond street awards si celebra quest’anno nel contesto dell’ormai davvero imminente Brexit. Un passaggio atteso da tempo, ma ora arrivato alla fase in cui sembrano definirsi i confini. Più stretti, a quanto pare, di quanto si potesse pensare qualche tempo addietro. Appena qualche giorno fa, infatti, il governo britannico ha annunciato un giro di vite sulla circolazione delle persone. Prevede visti, passaporti invece di carte d’identità e controlli più serrati anche per i cittadini comunitari.
Ma Londra resta una fonte di opportunità
Eppure il mercato britannico resta un’importante fonte di opportunità. A patto che ci si sappia muovere in questo nuovo scenario. E proprio questa è, fra le altre, una delle “missioni” del Bond Street Awards. L’evento, infatti, oltre a premiare la creazione d’impresa e celebrare il lavoro, si propone di favorire la creazioni di reti professionali tra l’Italia e il Regno Unito. Con uno sguardo volto sul resto del mondo. Un’intuizione iniziale che oggi più che mai si rivela centrata, in particolare per un Paese come l’Italia che annovera nel Regno Unito un importante partner commerciale. Non si tratta comunque di un caso. Benché internazionale, infatti, il board del Bsa è caratterizzato da un legame profondo con il nostro Paese. E vede l’italiano Angelo Carpinteri, delegato responsabile Ugl alle relazioni con la Gran Bretagna e l’Irlanda del Nord, coordinare le relazioni e le attività.
Il programma del Bond street awards 2019
Il programma del prossimo galà, del resto, racconta di un dialogo italo-britannico che parla la lingua dell’impresa, dei diritti del lavoro e delle relazioni internazionali, nell’ottica strategica dell’attrazione degli investimenti. La serata si aprirà con la celebrazione del Queen Awards 2019 di Tratos Ltd, società britannica attiva in tutto il mondo, fondata dall’ingegnere italiano Egidio Capaccini eoggi guidata all’italiano Maurizio Bragagni. Poi sarà la volta del vice president dei British italian conservatives, Simon Blagden, e a seguire si terrà la presentazione del saggio Populeconomy del segretario generale dell’Ugl Francesco Paolo Capone.
L’Ugl al fianco degli italiani all’estero
La presenza al “Bond street awards – spiega Carpinteri – si innesta in un percorso di più ampia visione voluto dal segretario Capone nel continuo percorso di internazionalizzazione per valorizzare e tutelare le comunità dei lavoratori italiani all’estero, mantendo vive tradizioni, cultura e abilità. In merito alla Brexit, gli inglesi troveranno una soluzione. Noi italiani, piuttosto – sottolinea il coordinatore del premio – preoccupiamoci di essere protagonisti di questo momento storico”. “Proviamo a eccellere. A quel punto non avremo più timore della Brexit”, conclude Carpinteri.