Meloni smonta “La fabbrica di Fake news” di Report: «Giornalismo spazzatura. E ve lo dimostro» (video)

4 Nov 2019 17:35 - di Valeria Gelsi
report

Volevano minare la «credibilità di Giorgia Meloni e di FdI», hanno finito per minare la loro. Il servizio di Report sulla presunta “Fabbrica della paura” che vedrebbe coinvolta la Meloni si è rivelato, infatti, pieno di «fake news». Dati non controllati e affermazioni arbitrarie, non supportate da numeri e da riscontri che pure sarebbe stato facile fare. Finisce così, per dirla con la stessa Meloni, l’era di Report «come giornalismo d’inchiesta» e inizia invece apertamente quella di Report come «giornalismo di teorema». Che ha una precisa finalità politica: «Minare la credibilità di chi ha idee diverse».

Dalla “Fabbrica della paura” alla “Fabbrica delle fake news”

A una settimana da quel servizio intitolato “La fabbrica della paura”, nel quale si creava una correlazione tra la strage in moschea compiuta da Brenton Tarrant in Nuova Zelanda e l’utilizzo dei social da parte di Meloni e Salvini, la leader di FdI ha tenuto una conferenza stampa in cui ha smontato una per una le tesi e le “fake news” di Report. Dati alla mano e costruendo a loro volta un servizio di – vera – inchiesta, Meloni e il suo staff hanno dimostrato che l’accusa di utilizzare follower falsi per amplificare i propri messaggi social era basata su una mistificazione. E che quelle che Report ha giudicato «anomalie» sono circostanze che si riscontrano anche, ancora di più, in altri profili di politici e non.

Meloni: «Questo è giornalismo spazzatura»

Fra gli esempi portati quello di Maria Elena Boschi, di Nicola Zingaretti e della stessa Report. Dunque, “La fabbrica della paura” di cui aveva parlato la trasmissione di Rai 3 non esiste. Ma, a questo punto, la leader di FdI si è posta una domanda: «Per quale motivo, allora, una trasmissione del servizio pubblico, famosa per il giornalismo d’inchiesta, fa una puntata con falsità, forzature e numeri sballati?». Banalmente non hanno fatto bene il loro lavoro o c’è qualcos’altro? La risposta l’ha data lo stesso giornalista di Report intervenuto in conferenza stampa e protagonista di uno scontro con Meloni. «Ci vuole chiarire una volta per tutte quale sia il ruolo di Bannon per FdI?», ha chiesto.

Commenti

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  • eddie.adofol 6 Novembre 2019

    Quando il Centro Destra andrà al governo la prima cosa che deve fare è far chiudere la tv privata della 7 e tutte quelle tv che parlano palesemente sempre male della destra e di Salvini, certi giornalisti dovrebbero cambiare mestiere, perché in Italia la politica è una cosa seria, ci si può anche ammazzare a vicenda e, in diretta tv. PRIMA GLI ITALIANI VERACI poi i giornalisti tipo Vespa e Gruber. Ho citato i + moderati ed educati nel linguaggio.

  • giorgio 5 Novembre 2019

    ………e hanno il coraggio di definirsi giornalisti. Giusto sarebbe giornalai

  • Fabio Massimo Purgatorio 5 Novembre 2019

    È ancor più chiaro quanto la sinistra sia agonizzante…Miserabili .