La prima assessora trans di Roma ha 43 anni, si occuperà di politiche sociali al Municipio VII
La prima assessora trans di Roma si chiama Cristina Leo. Si occuperà di Politiche sociali, abitative e pari opportunità nel Municipio VII. Il presidente del Municipio è la grillina Monica Lozzi. A darne notizia la stessa Leo, che su Facebook ha pubblicato una lunga nota in cui ha annunciato l’incarico.
Prima assessora trans, l’annuncio di Cristina Leo su Fb
“Ho aspettato un po’, prima di dirlo pubblicamente, perché ho voluto che il pregiudizio non mi precedesse. Per me l’identità di genere è una caratteristica dell’individuo, importante, ma è la personalità e il carattere che definiscono ciò che siamo.
Risale a più di un mese fa la mia nomina ad Assessora alle Politiche Sociali, Politiche Abitative e Pari Opportunità del Municipio VII.
Ringrazio infinitamente la presidente Monica Momy Lozzi per la fiducia che mi ha accordato. Così come l’intera giunta, le/i consigliere/i che mi sostengono e mi supportano, e tutte le magnifiche donne che lavorano negli uffici”.
L’assessora ha dedicato la sua nomina “alle 369 persone trans uccise nel mondo nell’ultimo periodo di riferimento e alle oltre 60 donne uccise in Italia nell’ultimo anno”. Quindi ha dedicato un pensiero “alle donne cilene alle donne curde e a tutte le donne vittime di regimi patriarcali oppressivi”.
Obiettivo dell’assessora? Allestire una casa rifugio per le persone trans che vengono cacciate dalle loro famiglie di origine. Infatti Cristina Leo non fa mistero della sua ideologia: dovrebbe occuparsi di diritti sociali e di persone fragili, ma secondo lei i diritti civili e i diritti sociali non sono due cose differenti. Anzi. Bisognerà vedere se saranno soddisfatti i residenti del Municipio VII, il più popoloso di Roma.
Cristina Leo, salentina, ha 43 anni e si è laureata in psicologia con una tesi sull’omofobia. Già attivista del M5S, ha lasciato il Movimento – come racconta lei stessa – quando è stato raggiunto l’accordo tra Lega e M5S per dar vita al primo governo Conte.
….Ma come ci siamo ridotti!!!
Che vomitooooo
Meloni E SALVINI fate qualcosa ci stanno distruggendooo