La ministra Bellanova e la gaffe del quadro donato dalle mamme di Taranto: “Me lo sono dimenticato”

14 Nov 2019 16:05 - di Redazione
La ministra Bellanova

La ministra Bellanova costretta su Facebook a spiegare la “gaffe” del quadro. Di cosa si tratta? Due mesi fa un gruppo di mamme di Taranto le ha donato un quadro raffigurante un teschio, con la scritta “Mamme no diossina”. Il quadro è stato realizzato con la polvere di materiale che si deposita da decenni nell’intero quartiere Tamburi.

Radio Capital ha tirato in ballo la ministra Bellanova. Perché il quadro è stato ritrovato per strada, gettato via come un rifiuto. La ministra, come hanno detto i conduttori di Tg zero, non ha ritenuto di portarlo con sé. Anche come gesto di cortesia verso quelle madri. Invece se l’è dimenticato. Come se fosse un oggetto di nessuna importanza. Un gesto che stride con l’immagine di una ministra ex bracciante, sensibile ai problemi dei più deboli.

La ministra Bellanova e le scuse su Facebook

La stessa Bellanova deve essersene resa conto, tanto che ha pubblicato sulla sua pagina Fb un lungo messaggio nel quale si scusa con quelle madri. Una di loro aveva tra l’altro appena perso il figlio di 15 anni per un sarcoma. “Non l’ho gettato – ha fatto sapere la ministra Bellanova – ma nella baraonda emotiva di quella serata l’ho dimenticato al convegno”.

“Non l’ho giudicato, perché in me è prevalsa la necessità di ascoltare il dolore e le richieste di una madre che ha perso il figlio e di provare ad offrire risposte. Tantomeno l’ho buttato, perché nella mia vita non ho mai gettato nulla che mi sia stato regalato e a maggior ragione non lo avrei fatto in questo caso. Sono pronta a tornare a Taranto ad ascoltare le ragioni di chi lì vive, come ho fatto quella sera e tantissime altre volte in questi anni. Ma vi chiedo anche di non dare giudizi affrettati su questa vicenda, perché io di quella città me ne sono occupata da sempre, come sanno bene i tarantini”, così dice Teresa Bellanova pubblicando anche la foto dell’incontro con le due madri di Taranto.

Commenti

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  • alessandro decclesis 15 Novembre 2019

    Purtroppo ho constatato con le mie esperienze lavorative nelle fabbriche che quando si dà una promozione ad un operaio, diventa più “caporale” del Dirigente. Questa cozzala (in barese), non può fare la ministra perché non è capace. Solo col pd si possono avere questi elementi disastrosi.ELEZIONI SUBITO