Stazione Termini nelle mani di immigrati e rom. I resoconti dei carabinieri lo provano
Nelle mani di immigrati e rom. Tutta la zona della Stazione Termini è a rischio. I cittadini lo denunciano da tempo. I carabinieri continuano la loro azione di controllo che si estende fino a piazza dei Cinquecento. L’obiettivo è prevenire ed arginare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità diffusa, Ma soprattutto identificare soggetti pericolosi. Hanno arrestato un uomo di 43 anni, con precedenti per furto aggravato. L’uomo è stato condotto quindi in caserma ed è stato portato nel carcere di Regina Coeli.
Immigrati e rom la fanno da padroni
Sorpresi due cittadini stranieri, un senegalese di 20 anni e un marocchino di 59. Senza fissa dimora, disoccupati e con precedenti. Erano sulla banchina della metropolitana della fermata Stazione Termini, della linea A. Tentavano di derubare alcuni passeggeri, intenti a salire sui vagoni. Denunciati invece tre cittadini stranieri. Si tratta di un cittadino dell’Iraq di 48 anni; un polacco di 40 e un senegalese di 37. Tutti disoccupati e con precedenti. Due di loro senza fissa dimora, per inosservanza del ”Dacur”,
Stazione Termini e metro “territori” a rischio
Nei guai due cittadine romene di 38 e 34 anni, senza fissa dimora e con precedenti. Sono state denunciate per l’inosservanza al foglio di via obbligatorio, con divieto ritorno nel comune di Roma. Infine, una cittadina romena di 53 anni è stata denunciata in stato di libertà. Era all’interno della Stazione. Molestava e recava disturbo ai viaggiatori in transito, chiedendo l’elemosina- E offriva, con insistenza, la sua assistenza, nei pressi dei distributori automatici di biglietti.