L’Europa torna a ruggire contro l’Italia. A rischio i conti di Conte

18 Ott 2019 22:05 - di Redazione

L’Europa torna a ruggire sui conti italiani. Malgrado il voto a Ursula Von der Leyen e il governo a immagine e somiglianza della Ue, da Bruxelles battono cassa, come ai vecchi tempi. Nonostante le promesse.

Perché ormai è così: quest’Europa sorda non tollera che si vada oltre il collare in cui ha infilato la nostra testa e quindi bisogna sempre pagare. Solo così si spiega la dichiarazione per cui “Bruxelles chiederà all’Italia chiarimenti sulla manovra del 2020”. Lo afferma il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis (nella foto) in una intervista a margine dei lavori del Fmi pubblicata sul sito della Reuters.

“Rischi di devianza”, dice l’Europa

“Dove vediamo rischi di devianza dalle regole di bilancio della Ue chiediamo a questi Paesi ulteriori chiarimenti. E l’Italia – ha detto il vicepresidente dell’esecutivo europeo – sarà tra quei Paesi a cui chiederemo ulteriori chiarificazioni“.

Nel frattempo il governo ha ancora molti nodi da sciogliere, con una manovra approvata con la solita formula del “salvo intese”. Che devono ancora maturare, come dimostrano i tanti ultimatum che si lanciano i vari soci dell’alleanza di Conte.

Le liti di governo

Chi vuole quota 100 e chi vuole spazzarla via. Quelli che idolatrano la fine del contante e quelli che invece non vorrebbero toccare la soglia. I teorici della lotta spietata ad ogni evasore, grande o piccolo, e quelli che invocano prudenza.

Poi, i poveretti che vorrebbero più soldi per il taglio del cuneo fiscale, rendendosi conto della miseria che stanno emergendo ai lavoratori.

E ora torna a farsi sentire l’Europa che loro osannano a far abbassare la cresta a tutti: non vi azzardate a fare ulteriore deficit, ammonisce Bruxelles, con tanti saluti all’equità sociale.

Conte rischia di finire il suo compitino molto prima di poterlo cominciare. Perché i conti si fanno con l’oste. E se l’oste comanda…

Commenti

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  • Cristina tizzoni 19 Ottobre 2019

    Articolo di una faziosità estrema ….

    • Francesco Storace 19 Ottobre 2019

      E’ notizia, non faziosità

  • Salvatore 19 Ottobre 2019

    Ci siamo,ora vedrremo cosa faranno.

  • Piro 19 Ottobre 2019

    Occorrerebbe Beneduce.