La Raggi assolda mister Bugani da Bologna per attaccare Salvini e la Meloni

2 Ott 2019 17:42 - di Il Cavaliere Nero

A Roma c’è Bugani, tutti zitti, nessuno si azzardi a parlare (male) di Virginia Raggi. Cioè, silenzio generale perché è sempre più difficile trovare buona considerazione in città del sindaco della Capitale che aveva vinto con un risultato straordinario. Ma quel consenso non c’è più, la Raggi ha cambiato una marea di assessori, dirigenti, amministratori. Senza rendersi conto che la prima da cambiare, in Campidoglio, dovrebbe essere proprio lei.

Meno male che Bugani c’è

Ma ora c’è appunto Max Bugani, capostaff del Campidoglio, che nel frattempo è pezzo da novanta della piattaforma Rousseau e consigliere comunale dei Cinquestelle a Bologna. Lo hanno mandato a sorvegliare la Raggi. Nella sua biografia su Facebook c’è ancora scritto che sta nella segreteria particolare di Di Maio, ma ci ricordavamo che se ne era andato per questione di soldi.
Ieri, per far capire che non è un nullafacente, ha fatto una dichiarazione di quelle che fanno tremare il mondo. Siccome sia Salvini che la Meloni non devono farsi raccontare da altri quello che succede a Roma perché ormai lo sanno tutti, arriva lui, petto in fuori, a difendere la Raggi.

Se la prende con Salvini e Meloni. Da ridere

Così. ”Matteo, fatti un favore, smetti di rompere le scatole a Virginia Raggi. A volte il silenzio è la cosa migliore. Ti ricordo solo che molti sindaci leghisti sono stati arrestati per reati gravi e che il vostro sindaco n.1, citato come esempio di buon governo, si chiama Bitonci ed è crollato miseramente”. Lo ha scritto in un post su Facebook. Nella fretta di prendere possesso dell’incarico si è scordato la fine di Marcello De Vito, ex presidente dell’assemblea capitolina.
Ovviamente non dimentica, Bugani, di attaccare anche la presidente di Fratelli d’Italia. ”Per quanto riguarda invece la Meloni, ci tengo a ricordare solo che è una pessima consigliera comunale e per di più bocciata sonoramente dai romani alle elezioni. Non credo ci sia altro da aggiungere”. Basterebbe mostrare al potente capostaff della Raggi la tabellina delle recenti europee e capirebbe chi è stato sonoramente bocciato a Roma.
Bugani è già patetico. Che s’ha da fa pe’ campa’…

Commenti

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  • Giuseppe Forconi 3 Ottobre 2019

    Pezzo da novanta su rousseau …?? Quindi non conta un kaiser, se fosse stato eletto regolarmente avrebbe tutto l’appoggio, ma a queste condizioni puo’ pure tornarsene a BLQ con la coda tra le fiaschette.