Gli influencer nel mirino della Federal Trade Commission Usa

22 Ott 2019 17:17 - di Redazione
Guerra agli influencer

Gli influencer nel mirino. La Federal Trade Commission dichiara guerra agli influencer. Le autorità statunitensi stanno vagliando la posizione degli influencer sui social media. Gente che si autopromuove più popolare di quanto realmente sia. E per farlo dispone di falsi follower. Così mentre in Italia si aprono addirittura corsi universitari, in America si indaga.  È grazie a questa prima indagine che la Federal Trade Commission ha cominciato a comminare multe salate. Sanzionato per 2,5 milioni di dollari un tale della Florida che vendeva falsi indicatori di influenza sui social. Accusato poi Sunday Riley, influencer titolare di un omonimo marchio di prodotti per la pelle, di false recenzioni: avrebbe postato commenti fasulli sui suoi prodotti su Sephora.com. Insomma, sembra una battaglia senza quartiere, seppur appena iniziata quella delle autorità americane contro i truffatori on line. Perchè in tutti questi casi si dimostra che le vendite online e i social possono essere facilmente sommersi da oggetti e prodotti per i quali insistono definizioni fasulle. Una disonestà che – evidenzia la Federal Trade Commission – fa davvero male non solo a chi acquista, ma anche alle aziende che seguono le regole. Negli Usa postare recenzioni farlocche sui siti che vendono on line nonchè acquistare oppure vendere paccehtti di follower è una pratica del tutto illegale. Perchè mette a rischio l’intero mercato. Ecco spiegata l’attenzione delle autorità contro abusi, furbizie e soprusi.

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