Eduardo De Filippo, all’asta i beni dell’eredità. Ecco quali sono e quanto valgono (video)

21 Ott 2019 9:17 - di Redazione
Eduardo De Filippo

Va all’asta una selezione di beni provenienti dall’eredità di Eduardo De Filippo (1900-1984). I lotti saranno offerti martedì 22 ottobre (ore 15) dalla casa Il Ponte a Milano, nelle sale di Palazzo Crivelli. Gli arredi si caratterizzano per essere espressione della vita personale e artistica del celebre drammaturgo e attore partenopeo. Ci sono mobili antichi, dipinti e sculture recuperati nel tempo o in vecchi teatri ormai distrutti.

“L’eredità” di Eduardo De Filippo tra palco e casa

Una coppia di busti in marmo (stima euro 7.000-8.000); due monumentali coppie di torciere napoletane di inizio Ottocento in bronzo (stima euro 2.400-2.600 cadauna); una coppia di sculture napoletane in legno laccato e scolpito raffiguranti personaggi della commedia in abiti ottocenteschi (stima euro 4.500-5.000); la scultura in marmo bianco di Achille Alberti “Madre”, firmata e datata 1915 (stima euro 7.000-8.000), interpretata all’epoca come l’allegoria dell’Amor di Patria.

Questi sono solo alcuni esempi di quell’istinto del palcoscenico di cui De Filippo amava circondarsi anche nell’intimità della propria casa.

Traspare invece dai dipinti di scuola napoletana dei secoli XVII e XVIII l’Eduardo collezionista che abbandonava l’attrazione squisitamente istrionica verso l’opera d’arte per coglierne la qualità stilistica e la bellezza intrinseca. Tra i dipinti figurano tre “Nature vive” realizzate da Aniello Ascione nelle quali è evidente l’influenza della pittura di Abraham Brueghel.

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