Coop rosse, autogol contro agricoltori e pescatori italiani: inquinate e fate caporalato

12 Ott 2019 16:46 - di Redazione
Lo spot della Coop che accusa gli agricoltori italiani di inquinare con i diserbanti

L’ultimo clamoroso autogol della Coop è uno spot vergognoso. Che attacca gli agricoltori e i pescatori italiani accusandoli di inquinare e di fare caporalato.
Nel tentativo di farsi pubblicità a buon mercato l’organizzazione legata al Pd finisce per offendere gli agricoltori e i pescatori italiani . E li dipingendo, appunto, come inquinatori, sfruttatori di manodopera – invariabilmente nera – a basso costo. Banalità declinate sull’onda dei semplicistici teoremi in stile Greta Thunberg.

«Con una mozione chiediamo alla Regione Toscana di porre in essere ogni iniziativa possibile nei confronti della Coop perché ritiri immediatamente lo spot “La spesa Coop cambia il mondo” e chieda scusa ai nostri agricoltori, allevatori e pescatori», dicono tre esponenti leghisti toscani, il consigliere regionale leghista Marco Casucci, la capogruppo della Lega in Consiglio regionale Elisa Montemagni e la consigliera regionale Luciana Bartolini.
«In questi giorni, infatti, tale spot della Coop sta girando nella programmazione di radio e tv. E ha suscitato una sollevazione unanime di tutte le organizzazioni del comparto agricolo».

La morale fasulla della Coop contro gli agricoltori

«Rifacendosi alla salvaguardia dell’ambiente, ed utilizzando una morale fasulla – accusano i tre puntando il dito su Coop – viene veicolato in maniera distorsiva il messaggio di un’agricoltura italiana, e quindi anche toscana, fatta di diserbanti, caporalato, allevamenti intensivi ed inquinamento».

«Un messaggio – aggiungono gli esponenti leghisti scandalizzati per la trovata di marketing messa in campo dall’organizzazione delle cooperative rosse – che offende il lavoro dei nostri agricoltori e dei nostri pescatori, mortificando il comparto dell’eccellenza agroalimentare del made in Italy, che è la più green d’Europa, e riducendolo ad un settore che fa uso di diserbanti e che non rispetta l’ecosistema marino».

Uno spot demagogico, fuorviante e ipocrita a scopo di lucro

«Allevatori, agricoltori e pescatori italiani e toscani con il loro impegno quotidiano dimostrano – rilanciano i tre leghisti – attenzione e rispetto nei confronti dei consumatori finali. Il nostro pianeta non si salva con spot demagogici e fuorvianti ma con politiche attive».

«Le nostre imprese, gli agricoltori e i pescatori italiani, sono i primi promotori della tutela dell’ambiente. Senza ipocrisie come invece fa la Coop, a scopo esclusivo di lucro», aveva detto l’ex-ministro dell’Agricoltura, Centinaio.
«I pubblicitari della Coop vadano a fare un giro in qualche nostra azienda agricola del territorio o su un peschereccio italiano. Vedranno – sostiene il leghista – qual è l’impegno e l’attenzione per l’ambiente che agricoltori e pescatori mettono ogni giorno nel loro lavoro. Con rispetto verso il consumatore finale».

Commenti

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  • federico barbarossa 13 Ottobre 2019

    Come sempre le COOP sono contro i consumatori. INCAPACI

  • Bruno Redditi 13 Ottobre 2019

    Perché dopo aver giustamente criticate le coop avete inserito il filmato ” La spesa coop cambia il mondo” . Conosco troppo bene la coop, tempo fa ho subito un cambio di parola data che mi danneggiò di molti soldi. Per me la parola data è un contratto anche se non scritto ma per loro la loro parola possono cambiarla quando vogliono.

  • Sergio Sisto 13 Ottobre 2019

    Al presidente della camera e del Senato a marzo 2019 è stata inviata una lettera da 400 scienziati che hanno affermato che produrre in maniera sostenibile è antieconomico ed affamerà l’umanità ect difendendo a spada tratta OGM e agricoltura convenzionale con uso di Agrofarmaci.Il 15 settembre 2019 in occasione della festa dell Unità tenutasi a Grottaglie prov di Taranto ho consegnato al segretario del Pd locale una lettera aperta,pubblicata il 17 settembre sul giornale online Italfruit news.Il contenuto della lettera è un invito a prendere atto delle soluzioni che applichiamo nei settori Agricoltura e Ambiente dando la disponibilità di comparare in campo le tecniche agronomiche con gli organi e gli enti preposti per rispondere con riscontri certi su costi benefici salubrità e quantità delle produzioni.Adesso il ministro rientra tra coloro che NON POTEVA NON SAPERE .Continuare a sperperare denaro pubblico per finanziare progetti per problemi risolti potrebbe configurare un Danno Erariale evidente!Mi auguro che la vs testata possa farsi parte diligente per informare e sensibilizzare chi siede in Parlamento ed al Senato.✋??

  • Angelo 13 Ottobre 2019

    Io abito difronte ad un centro commerciale Coop nella periferia milanese ma non vedo mai autoveicoli a trazione elettrica per il conferimento delle delle merci al supermercato e nemmeno ho occasione di vederne a trazione animale!

  • Giuseppe Tolu 12 Ottobre 2019

    Sempre state così, praticamente da schifo!