A Roma si continua a sparare: 48enne colpito sulla rampa di scale nel quartiere Casal Bruciato
Un vero e proprio agguato, iniziato nell’androne di un palazzo in via Diego Angeli 147, a Casal Bruciato, e finito sulla rampa delle scale. A terra, colpito da tre proiettili, M.M., 48enne romano già noto alle forze dell’ordine e molto conosciuto nella zona.
Le fasi dell’agguato a Casal Bruciato
Sono le 21.45, la vittima è in strada quando – in tre, forse quattro persone – lo raggiungono. Uno ha in pugno una pistola e fa fuoco tre volte facendo sobbalzare gli inquilini degli stabili in strada. M. non riesce a ripararsi in casa, ma i familiari fanno in tempo a chiamare i soccorsi mentre il commando si dilegua. Sul posto si precipitano due ambulanze, una dalle quali porta in codice rosso la vittima al pronto soccorso del Pertini, dove è ora in condizioni gravissime.
Le volanti della polizia a sirene spiegate rompono il silenzio della domenica sera e sfrecciano sulle viuzze del quartiere nel tentativo di rintracciare il killer e i suoi sodali. Le ricerche sono ancora in corso.
A dare l’allarme i parenti del 48enne che hanno sentito gli spari e chiamato il Numero Unico per le Emergenze. Il personale del 118 intervenuto ha così portato l’uomo in ospedale, in condizioni gravissime. «Stavo tornando quando una volante a sirene spiegate in via Diego Angeli quasi mi prendeva contromano», racconta agitata una ragazza. Le frasi sono riportate da RomaToday. «Ho sentito gli spari, le macchine della polizia e due ambulanze si sono precipitate in strada», aggiunge un altro. Sul caso indagano la Squadra mobile e il commissariato San Basilio.