Mikonos, preso terrorista super-ricercato da Fbi, Hammadi: dirottò aereo Twa nell’85
Lo hanno catturato sull’isola di Mykonos, appena sbarcato da una nave da crociera e inseguito da un mandato di arresto internazionale: è finita così, nell’isoletta greca nota per la sua travolgente vita notturna, la fuga del latitante Mohammed Ali Hammadi, 55 anni, terrorista libanese, esponente di Hezbollah e regista, nel 1985, del sanguinario dirottamento del volo Twa 847 da Atene a Roma nel corso del quale il sommozzatore della Marina militare statunitense, Robert Stethem, venne giustiziato con un colpo alla testa, dopo essere stato a lungo torturato e il suo corpo inerme gettato dalla porta del velivolo sull’asfalto della pista dell’aeroporto di Beirut.
Hammadi era nell’elenco dei “most wanted terrorist“, i principali terroristi ricercati dall’Fbi. E sulla sua testa gravava una taglia da 6 milioni di dollari.
Ad arrestare ora Hammadi, ricercato da anni anche dalle autorità tedesche che lo hanno poi condannato per il dirottamento aereo, omicidio e possesso di esplosivi ma anche per altri gravi reati commessi tra il 1985 e il 1987 dopo averlo catturato nel 1987 mentre trasportava esplosivo liquido, è stata la polizia greca. che lo ha catturato appena sceso da una nave da crociera che stava facendo il giro delle isole greche. Ora si trova nel carcere di Korydallos ad Atene.
Hammadi, dopo la condanna, è stato detenuto per 19 anni nelle carceri tedesche e rilasciato nel 2005. Ma era considerato un latitante dagli Stati Uniti che avevano inutilmente chiesto l’estradizione alla Germania per processarlo per l’omicidio a freddo del marines Robert Stethem.
Nel momento in cui gli Stati Uniti chiesero alla Germania di consegnargli Hammadi, infatti, gli hezbollah rapirono due cittadini tedeschi minacciando di ucciderli se il terrorista fosse stato estradato. La Germania cedette così al ricatto. E non consegnò Hammadi agli Usa.
Il volo Twa 847 venne dirottato il 14 giugno 1985, durante il volo da Atene a Roma, da Mohammed Ali Hammadi e da un complice, Hassan iz al Din che brandiva granate esplosive e pistole.
Il pilota del volo Twa, John Testrake, fu costretto, in un’odissea di 17 giorni, a attraversare il Mediterraneo con i suoi 153 passeggeri e membri dell’equipaggio, da Beirut ad Algeri e ritorno, atterrando a Beirut tre volte prima che gli fosse finalmente permesso di fermarsi.
I terroristi avevano legato i passeggeri e li picchiavano ripetutamente minacciando di ucciderli a meno che centinaia di libanesi non fossero stati rilasciati dalle carceri israeliane.
Il marines Robert Stethem venne ucciso il 15 giugno, dopo essere stato selezionato dai terroristi fra i passeggeri.
Fino ad oggi si è ritenuto che Hammadi vivesse nascosto in Libano. Secondo l’intelligence pakistana era stato ucciso nel 2010 dalla Cia in Pakistan con un drone. Ora probabilmente la Grecia consegnerà Hammadi agli Usa.