Migranti, il Vaticano plaude a Macron ma ancora non è caduto il muro di Ventimiglia
“È evidente la volontà di lasciarsi alle spalle prese di posizione sovraniste”. Lo scrive l’Osservatore Romano commentando l’incontro del premier italiano Conte con il presidente francese Macron, sottolineando che “Conte ha affermato che ‘al centro c’è l’Europa’: la migrazione ‘è un fenomeno complesso’, ha ricordato ribadendo che serve ‘una gestione non più emergenziale’ e sottolineando soprattutto che la questione deve ‘uscire dalla propaganda anche antieuropea'”. Per il quotidiano ufficiale del Vaticano, emergono ora “visioni più conciliabili in tema di migranti tra Francia e Italia. È sembrata evidente la volontà di convergere in un piano comune da sostenere al prossimo vertice dei ministri alla Valletta il 23 settembre dedicato proprio alla questione migrazioni”.
Un commento entusiasta, che non tiene conto della questione Ventimiglia tuttora aperta. Dall’inizio di settembre – ricorda il deputato azzurro Giorgio Mulè – “la gendarmerie ha battezzato l’arrivo del nuovo governo giallorosso ricominciando a spedire nell’avamposto ligure centinaia di immigrati e militarizzando la frontiera. Soltanto ieri sono stati quarantadue gli extracomunitari consegnati all’Italia dalla frontiera di San Luigi. Dall’inizio di settembre si contano invece quasi mille respingimenti”.
Ma il Vaticano non pensa mai agli Italiani poveri?