Migranti, il governo comincia con la vergogna: impugnata la legge Fedriga

5 Set 2019 18:28 - di Federica Argento

Come volevasi dimostrare, il primo atto del governo è a favore dei migranti, con un calcio alla legge del governatore leghista del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. Un vero e proprio atto di guerra. Uno smantellamento in grande stile. Non hanno perso tempo. Il consiglio dei ministri, su proposta del ministro per gli Affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, ha esaminato nove leggi delle Regioni e delle Province Autonome e ha deliberato di impugnare la legge della Regione Friuli Venezia Giulia n. 9 dell’8 luglio 2019 recante “Disposizioni multisettoriali per esigenze urgenti del territorio regionale”.

CdM: «Norme discriminatorie»

La legge è stata impugnata, si osserva in una nota di Palazzo Chigi, «in quanto numerose disposizioni sono risultate eccedere dalle competenze statutarie della Regione. In particolare: alcune norme violano la competenza esclusiva statale in materia di tutela dell’ambiente, di cui all’articolo 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione; talune disposizioni in materia di immigrazione appaiono discriminatorie, in contrasto con i principi di cui all’articolo 3 della Costituzione e in violazione della competenza esclusiva statale nella materia di cui all’articolo 117, secondo comma lettera b) della Costituzione».

Fedriga furibondo: «Vergogna assoluta»

Il governatore è furibondo: «E’ una vergogna assoluta», commenta Fedriga. «M5S e Pd hanno partorito un governo di immigrazione selvaggia». «Il M5S in pochi giorni fa l’opposto: è  un attacco alle autonomie». Il presidente del Friuli Venezia Giulia promette di non darsi per vinto. «E’ un attacco alle autonomie. Difenderemo le nostre norme davanti alla Corte Costituzionale», assicura il governatore leghista. «La cosa incredibile è che il primo consiglio dei ministri faccia un’operazione di carattere politico – sottolinea Fedriga – Forse pensano che il Paese sia diventato cosa loro e privata, ma non ci fanno paura. Noi andiamo avanti».

 

Commenti

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  • sergio 6 Settembre 2019

    Fedriga non mollare unitevi tutti voi governatori leghisti e fategli la guerra!!!!!!!

  • montezuma 5 Settembre 2019

    Se ne fregano della decenza, della dignità, … degli Italiani, il nuovo “governo” non ha alcuna vergogna!

  • Cecconi 5 Settembre 2019

    E questo non è che l’aperitivo, pertanto invito tutti a metterci l’elmetto ed entrare nella guerra appena dichiarata.
    Non si possono prevedere prigionieri neanche tra gli eventuali magistrati che dovessero sbagliare.