Ma la toppa della Serracchiani sulle piazze e i siti oscurati è peggio del buco (video)

11 Set 2019 11:23 - di Francesco Storace

La toppa è peggio del buco. Debora Serracchiani risponde alla nostra richiesta di chiarimenti pubblicata ieri su Facebook e il tema diventa ancora più spinoso.
Avevo denunciato quanto accaduto ad Agorà ieri mattina proprio sul social network che censura le opinioni a destra ma lascia tranquillamente pubblicare le minacce di brigatisti rossi senza vergogna e personaggi simili.
Avevo stigmatizzato la decisione di bloccare con cordoni di polizia l’afflusso della vastissima folla a piazza Montecitorio e lei aveva replicato “per fortuna”.

“Mi riferivo a CasaPound…”, si “giustifica” la Serracchiani

L’esponente del Pd ha scritto questa risposta: “Caro Francesco Storace, la ringrazio per avermi considerato interlocutore garbato. Tutto molto più semplice di quanto lei scrive. Questa mattina in alcuni momenti la trasmissione è stata molto concitata. Con quella mia frase facevo riferimento all’avvenuta chiusura dei siti di CasaPound e Forza Nuova da parte di Facebook di cui ad un certo punto si parlava. Semplicemente sono intervenuta prima che lei completasse la frase. Pensavo, sbagliando, che a ciò si stesse riferendo. Non al diritto costituzionalmente garantito di manifestare, pacificamente ovviamente”.

Ma è un pensiero profondamente illiberale

Preso atto di quanto scritto dalla Serracchiani – che ringrazio comunque per averlo fatto – resta tutta intera la gravità di un’affermazione. In poche righe si manifesta un pensiero profondamente illiberale riguardo la chiusura dei siti di CasaPound e non solo. Censurare le opinioni è davvero grave, cara Serracchiani, e questo alimenta la prospettiva cupa di regime che il Pd sta tentando di edificare nel nostro paese.
Mai una parola sulle sguaiatezze gravissime di personaggi diventati tristemente famosi come Chef Rubio o il brigatista rosso Raimondo Etro e le centinaia di minacce di morte ricevute da Giorgia Meloni e Matteo Salvini, a partire dalle foto a testa in giù.

Farebbero bene a riflettere seriamente, quelli del Pd, sulla deriva a cui rischiano di consegnare l’Italia. I due pesi e le due misure vengono sempre più avvertiti come prepotenza da larghissime fasce della pubblica opinione.

Commenti

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  • maurizio pinna 11 Settembre 2019

    Onorevole Lei rappresenta un partito che da sempre odia chi la pensa diversamente, ho qualche anno più di Lei e ho insegnata e studiato Storia da sempre, non nelle scuole pubbliche perchè lì se non si ha la tessera del Suo partito non si entra, comunque la Storia del Suo partito è ricca di quasti fatti, pensi che agli inizi degli anni 50 un dirigente del PCI tale Scoccimarro, in clima elettorale , pensò bene di incitare il Popolo di Livorno a considerare i militari compreso quelli di Camp Derby dei pericolosi fascisti. Intervenne il Migliore e lo fece smettere. Oggi però i migliori li avete finiti.