Legge elettorale, Giorgia Meloni: «Il ritorno al proporzionale sarebbe ignominia»
Giorgia Meloni non usa mezzi termini per denunciare chi in queste ore, tra i banchi della nuova maggioranza giallorossa, trama per provare a varare una legge elettorale proporzionale: “Il ritorno ad un sistema elettorale proporzionale sarebbe gravissimo e andrebbe contro la volontà che gli italiani hanno espresso chiaramente nel 1993 con un referendum popolare. Il proporzionale è stato bocciato 26 anni fa dai cittadini ed è assurdo che oggi ci sia chi, come il Movimento 5 Stelle, stia lavorando per farlo risorgere”, dichiara la leader di Fdi, che sul tema della legge elettorale ha rilasciato una precisa intervista al Corriere della Sera.
«Mattarella impedisca lo scempio»
“I Cinquestelle -aggiunge la Meloni- avevano promesso di fare la rivoluzione e condurre l’Italia nella Terza Repubblica ma la verità è che stanno restaurando la Prima Repubblica e hanno un obiettivo: costruire un sistema che consenta l’inciucio eterno e impedire alle forze politiche che sono maggioranza nella Nazione di andare al governo”. “Fratelli d’Italia – continua la Meloni- chiede al Presidente della Repubblica Mattarella, che con la sua legge aveva garantito il superamento del proporzionale, di farsi garante della volontà degli italiani e di impedire uno scempio di questo tipo. Se questa ignominia dovesse passare in Parlamento -conclude- noi siamo pronti a raccogliere le firme per un referendum abrogativo”.
LE SOLITE PROSTITUTE COMUNISTE
Io non avrei così paura del sistema proporzionale….forse che il centrodestra unito non può vincere anche con questo sistema? Sommando le forze della Lega, dei Fratelli d’Italia, di Forza Italia e di Toti si può benissimo superare il 51 %.