Lampedusa presa d’assalto, sbarcati altri 108 migranti. L’hotspot al collasso

21 Set 2019 9:37 - di Redazione
ue clandestini

Non si fermano più. Ancora sbarchi nel corso della notte a Lampedusa, cosa che accade da giorni.  In poche ore sono approdati complessivamente 108 migranti. Intorno alle 23:00 un barcone con a bordo 92 persone è stato intercettato a poche miglia dall’isola da una motovedetta della capitaneria di porto. Altri 16 migranti, a bordo di un barchino, sono giunti direttamente a terra.

L’hotspot, dove si trovano circa 300 extracomunitari a fronte di una capienza massima di un centinaio di ospiti, resta al collasso. Inoltre stando alle previsioni meteo, che sono in peggioramento, il traghetto che assicura i trasferimenti dall’isola verso la terraferma rischia di restare bloccato a Porto Empedocle. Nel frattempo prosegue la protesta di un gruppo di tunisini che chiedono di non essere rimpatriati manifestando sulla piazza della chiesa madre dell’isola; di giorno rimanendo seduti e la notte dormendo a terra. Nelle ultime due settimane a Lampedusa sono arrivate circa 600 persone.

Commenti

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  • roberto angiargiu 21 Settembre 2019

    Tutto si spiega, si chiama problema, noi non abbiamo la possibilità di risolverlo, quindi non dobbiamo neanche affrontarlo.
    Gli immigranti sono spinti da una pubblicità o da informazioni false; in Italia non c’è lavoro, perché continuano ad arrivare?
    Uno stato che dice no, è semplicemente coerente e coscienzioso, mentre personaggi che vogliono accogliere a tutti i costi, lo fanno addebitando i costi all’intera comunità…tra l’altro è palese che hanno sempre le mani in pasta.
    Quali vantaggi tangibili ci portano in Italia queste presenze? Possiamo vederli in tutte le loro espressioni e fantasie nelle piazze, nei sobborghi, nei treni, e spesso nelle porte dei supermercati, sfuggono facilmente a tutte le regole, ma si invitano i giornali a non parlarne, mentre i magistrati cercano tra le righe dei codici, cavilli per favorirli.
    Da poco ho letto un libro, che condivido pienamente, il crimine produce molto denaro, si vendono giornali e le tv ne parlano, gli avvocati e i giudici lavorano, anche le stampe producono codici e pubblicazioni civili e penali, quanti militari e forze dell’ordine si devono mobilitare? E quanti filmi e romanzi riesco ad ispirare?
    Parliamo di sistemi d’allarme, fabbriche si serrature e catene.…insomma non esistono limiti a cosa può attivare il “Crimine”.
    D’altro canto le persone educate e civili, rispettose, sono inutili, non producono neanche una multa, non hanno bisogno di vigili o carabinieri che li controllino, pagano regolarmente tutto, sono addirittura monotoni, scontati e noiosi.
    Paradossalmente il mondo si fermerebbe senza reati, quindi a tutti i criminali: grazie di esistere e benvenuti in Italia, qualcuno già l’avevamo, ma stava invecchiando, melius est abundare quan deficere.