Il ministro Amendola sulle orme di Gozi. La denuncia di Fazzolari (Fdi)
Amendola come Gozi? Ormai con questi signori al governo non ci si può più meravigliare di nulla e oggi se ne è venuta la riprova al Senato. Il ministro per gli affari comunitari non ha saputo ne’ voluto replicare ai pesanti dubbi esposti dal senatore di Fratelli d’Italia, Fazzolari (nella foto).
A denunciarlo è stato lo stesso esponente del partito della Meloni: ”Episodio sconcertante oggi in Parlamento in occasione della prima audizione del ministro per gli Affari europei, Vincenzo Amendola. Ho chiesto espressamente al nuovo ministro se poteva dare agli italiani la garanzia che non sarebbe in futuro finito sul libro paga di uno Stato estero, come accaduto al suo predecessore Sandro Gozi”.
”Perché è importante sapere – ha continuato il senatore di Fdi – se chi dovrebbe difendere l’interesse nazionale italiano sui tavoli europei possa o no essere ‘ammorbidito’ dalla promessa di futuri incarichi a Parigi, Berlino o Bruxelles”.
Sconcertante il seguito. “Amendola non ha risposto. Da me incalzato si è rifiutato di escludere una tale evenienza. Questo gravissimo episodio è l’ennesima conferma che il governo Pd-M5S è pronto a svendere l’Italia in cambio di qualche poltrona e del tornaconto personale di alcuni come più volte denunciato da Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia”.
Ma non è più un problema solo di Fazzolari e della destra italiana. Ad indignarsi dovrebbero essere tutti.