Grillo per una volta ringrazi i media. Tg1 e Tg La7 “nascondono” la notizia del figlio indagato
Per una volta Beppe Grillo dovrà rimangiarsi i suoi insulti alla stampa e per una volta dovrà ringraziarla per il trattamento “sobrio” riservato alla brutta vicenda dello stupro di gruppo che vedrebbe coinvolto suo figlio Ciro. Le garanzie verso un ragazzo indagato sono sacre, ma non si venga a dire che per tutti vale lo stesso principio. La notizia è stata minimizzata, in qualche caso “nascosta”, ignorata dalla prima pagina di Repubblica, che ne parla solo a pagina 19 in Cronaca. Libero, Giornale, Corriere della Sera La Stampa – per quanto riguarda i quotidiani cartacei- recano in prima pagina il “richiamo” del grave episodio che vede protagonista il giovane figlio del fondatore del M5S. La narrazione che viene fuori dai resoconti, però, è tendenziosa, in qualche modo cautela il giovane, gettando invece una luce di ambiguità sul comportamento della ragazza. Con la complicità di un vodeo, si lascia intendere fin dalla titolazione che la vittima forse era consenziente. Si lascia intendere che il govane Ciro sia stato in qualche modo messo in mezzo. E’ bizzarro che una notizia di sturpo venga raccontata non dalla parte della vittima, ancora ad indagini in corso. Insomma un trattamento con i guanti per il figlio di Grillo, non si può negare. Il papà del M5S non può lamentarsi. Con i figli di altri personaggi politici i media sono stati spietati.
Grillo jr “coccolato”
Senza andare troppo lontano nel tempo, il figlio di Salvini sulla una moto d’acqua della Polizia di Stato sembrava diventato un pericoloso soggetto, da additare come un paria. Un “mostro”. Vi ricordate, no? Paginate e servizi reiterati su Tg e talk show per giorni e giorni. C’è qualcosa che non torna, indubbiamente. Ebbene il Tg1 delle 20 di venerdì 6 settembre non ha inserito nei titoli la notizia dell’indagine sul figlio del comico genovese. «Il direttore del TG1, Carboni, è stato designato per l’ambito incarico proprio dal M5S», è la notizia maliziosa ma non troppo che leggiamo sul sito di Affaritaliani.it. Più scandaloso, se vogliamo, il prologo del Tg de La 7 di Enrico Mentana, che ha omesso il caso del presunto stupro. Siamo sconcertati da questa lezione di alta imparzialità giornalistica. E pensare che c’è stato chi, come Giachetti, invocava un «cambio culturale», invitando a non speculare politicamente sulla vicenda di Ciro. Vale per tutti.
Ricordiamo che il figlio di Beppe Grillo, Ciro di 19 anni, e tre amici sono indagati, per una presunta violenza sessuale di gruppo, che sarebbe avvenuta nel villone del comico, a Porto Cervo, dopo la denuncia di una giovane universitaria, che abita a Milano, incontrata in una discoteca in Costa Smeralda.
Ridicolo pagliaccio.
SE FOSSE STATO IL FIGLIO DI ….