Conte trema, anche sul M5S l’ombra della scissione. “Troppi poteri a Di Maio”

19 Set 2019 14:02 - di Marta Lima

«Alcuni di loro ieri hanno avuto una riunione top secret. Gli altri si parlano al telefono, si scambiano sms, si appartano negli angoli di Montecitorio ma questa non è propriamente una congiura.  È però un’operazione politica che potrebbe avere conseguenze forti…». Il retroscena, di una importante firma del Messaggero, Mario Ajello, apre la strada a un’inquietante prospettiva per il governo Conte-bis: la scissione del Movimento Cinque Stelle, che ovviamente avrebbe conseguenze ancor più gravi. Secondo il quotidiano romano, in vista ci sarebbe uno “smottamento” dei gruppi parlamentari grillini, spaccati sulla concentrazione dei poteri, considerata eccessiva, nelle mani del capo politico Luigi Di Maio. «”Non le fa mica soltanto Renzi queste cose”, dicono i pentastellati coinvolti in quello che al momento è un vento di scissione – spiega Ajello. La situazione è esplosiva…».

Di Battista apre uno squarcio tra i grillini

A confermare queste voci di profondi dissensi nel Movimento, sono arrivate oggi le pesanti dichiarazioni di Alessandro Di Battista, scatenato contro la linea del governo col Pd, un dissenso al quale si è uniformato anche il neo sottosegretario ai Rapporti col Parlamento, Gianluca Castaldi, che dichiara di condividere il duro post del collega. «Farei un post identico – ammette Castaldi commentando la pagina Facebook dell’ex deputato M5S – cambiando solo l’ultimo passaggio: io da dentro (perché in questo momento mi trovo a combattere da dentro) farò le mie battaglie». Segue la parte finale del post di Di Battista: «Lo dico fin da subito. Non voglio destabilizzare nulla e nessuno, voglio solo esprimere le mie idee e sono sempre le stesse». Dunque Castaldi aggiunge: «Forza! Siamo cittadini prestati alle istituzioni, forza Ale, forza MoVimento, forza tutti noi».

La smentita del M5S sulla possibile scissione

«È clamorosamente inventato il retroscena pubblicato oggi sul Messaggero. Una totale invenzione del giornalista che ipotizza una scissione nel gruppo parlamentare M5S con tanto di elenco di nostri portavoce che vorrebbero lasciare, a suo dire, il Movimento. Il tutto senza essersi mai confrontato con una fonte ufficiale M5S. Ancora una volta ci ritroviamo a dover smentire una fake news che mira a disinformare i cittadini e screditare il MoVimento», è la nota ufficiale del M5S. Silenzio, invece, sulle parole di Di Battista.

Ma Il Messaggero conferma i contenuti dell’articolo a firma di Mario Ajello. L’articolo, fa sapere il quotidiano romano, è frutto di una verifica con più fonti – anche le più qualificate – del Movimento stesso.

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