Capri, carrozzina rotta: il giudice di pace condanna Easyjet a risarcire un disabile
Il giudice di pace di Capri Vincenzo Palombo ha condannato la compagnia aerea Easyjet a risarcire un cittadino caprese invalido al 100% per aver reso inutilizzabile una sedia a rotelle a mobilità elettrica in occasione di un viaggio a Barcellona. La compagnia dovrà risarcire il disabile per un importo pari a 3.800 euro più le spese processuali.
Il cittadino caprese, difeso dall’avvocato Teodorico Boniello (responsabile per l’isola di Capri dell’Unione nazionale consumatori), si era imbarcato il 7 marzo scorso all’aeroporto di Napoli Capodichino dove, secondo la ricostruzione dei fatti da lui fornita, «per motivi di sicurezza» gli era stato ordinato di «scendere dalla carrozzina elettrica e di utilizzarne una a mobilità manuale». La rassicurazione era che, una volta arrivati a destinazione, la sua sarebbe stata «rimontata dal personale della compagnia».
Arrivati a Barcellona però «l’uomo non ha ricevuto assistenza e la carrozzina gli è stata restituita rotta». Il personale della compagnia, ha spiegato l’uomo, «si è quindi impegnato, prima del rientro in Italia, ad aggiustare la sedia». Ma al rientro a Capri la carrozzina gli è stata rispedita «con 5 giorni di ritardo e ancora rotta», lasciandolo così privo dell’unico oggetto che gli garantisce la mobilità.