Beatles, un nastro “rivoluziona” la loro storia: nel ’69 non volevano dividersi
Cinquant’anni fa, nel settembre del 1969, i Beatles non pensavano affatto al loro scioglimento. Anzi, stavano progettando un nuovo disco. È un nastro che – nel suo piccolo – può cambiare la storia della musica, o almeno del gruppo più famoso di sempre, quello che ha rivelato al “Guardian” uno studioso dei Fab Four, Mark Lewisohn.
Una registrazione – effettuata negli uffici della Apple Records alla vigilia del debutto di “Abbey Road” – in cui John Lennon, Paul McCartney e George Harrison discutono dei progetti futuri, senza rivelare quella lacerazione che avrebbe portato entro pochi mesi allo scioglimento definitivo del gruppo. L’assenza di Ringo Starr – in ospedale per problemi intestinali – è peraltro la ragione della registrazione, che sarebbe servita al quarto dei Beatles per conoscere i progetti degli altri tre.
La “mitologia” ha sempre descritto quel periodo come una fase in cui le tensioni fra i Beatles (soprattutto fra Lennon e McCartney) erano ormai inconciliabili, per ragioni umane e professionali. Invece nel nastro raccolto da Lewisohn – che ha dedicato tutta la sua vita di storico della musica ai Fab Four – i toni sono piuttosto sereni al punto che i tre presenti si “spartiscono” le canzoni del futuro Lp, che sarebbe stato preceduto da un singolo da mettere in circolazione prima di Natale.
In realtà, il nastro evidenzia una certa insoddisfazione