Tav, la maggioranza si spacca. La Lega vota le mozioni per il “sì” del centrodestra e del Pd
Sì alla mozione del Pd
I commenti politici e le minacce della Lega
«Il Pd non finisce mai di stupire – ha commentato in una nota il senatore M5S Alberto Airola – Mentre alla Camera presenta una mozione di sfiducia nei confronti del ministro dell’Interno Matteo Salvini, al Senato riscrive la mozione sul Tav per andare incontro alla Lega». A illustrare la posizione del Carroccio è stato il capogruppo Massimiliano Romeo che in Aula ha ribadito: «Ci comporteremo con coerenza e voteremo a favore delle mozioni per la Tav e voteremo contro le mozioni che invece vogliono bloccare l’opera. Oggi chi vota no al Tav si prenderà la responsabilità politica delle scelte che saranno prese nei prossimi giorni e nei prossimi mesi», ha avvertito Romeo nella sua dichiarazione di voto.
«La seduta del Senato ha dimostrato in maniera assolutamente evidente che il Governo non ha più una maggioranza. La Tav non è solo una fondamentale infrastruttura utile allo sviluppo del Paese. Ma è anche figlia di accordi e trattati internazionali. Un governo non può non avere una sua maggioranza in politica estera e questo governo non ce l’ha”, scrive in una nota il segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti. «Il Presidente Conte si rechi immediatamente al Quirinale dal Presidente Mattarella per riferire della situazione di crisi che si è creata»
«A soffrire le conseguenze dell’azione deludente di governo guidato dai Cinquestelle e fortemente condizionato dai programmi dei Cinquestelle sono stati gli italiani, che oggi vivono in un Paese dove nulla più funziona. Interrompere questa esperienza fallimentare è dunque un gesto di responsabilità daparte di Matteo Salvini nei confronti degli italiani», dichiara Silvio Berlusconi dopo la spaccatura della maggioranza di governo sul voto sulla tav in Senato. «Questo Parlamento non è in condizioni di esprimere maggioranze diverse che siano anche rispettose dell’esito di tutte le prove elettorali intermedie, che hanno consegnato la vittoria al centro-destra. Il compito di decidere se è come far proseguire la legislatura spetta al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel quale riponiamo assoluta fiducia. Forza Italia ritiene che la soluzione migliore per il Paese siano nuove elezioni», conclude il leader di Fi.
Bocciata la mozione del M5S