“Stramaccioni non può lasciare l’Iran”. Interviene la Farnesina (video)
Problemi, non solo tecnici, per l’allenatore italiano Andrea Stramaccioni in Iran. L’ex tecnico dell’Inter, da giugno allenatore dell’Esteghlal, società a totale partecipazione statale del governo iraniano, secondo quanto pubblicato dall’edizione online della Gazzetta dello Sport, non sarebbe potuto partire per tornare alcuni giorni in Italia, complice la sosta per le Nazionali, per problemi di visto.
Stramaccioni bloccato in aeroporto
Stramaccioni con il suo collaboratore Sebastian Leto è stato fermato dalla polizia aereoportuale apparentemente per un visto turistico scaduto, una circostanza strana per il tecnico che ormai lavora in Iran da 80 giorni e che ha un permesso di lavoro. Dopo la sconfitta alla prima di campionato, il cambio di dirigenza della squadra, e la conferenza show nella quale lamentava che gli era stato tolto l’interprete in campo e la mancanza di rispetto nei suoi confronti della società, e dopo il pareggio nella seconda sfortunata sfida di campionato, ha avuto questo nuovo inconveniente. Al momento non c’è alcun allarme specifico sullo status legale di Stramaccioni, che non è in una situazione di pericolo.
Secondo quanto appreso, le difficoltà oggettive nei rapporti tra l’allenatore romano e la sua società – evidenziate dallo stesso Stramaccioni in una conferenza stampa diventata già un ‘cult’ – si sono innestate sulla questione burocratica legata al visto. Ma si tratta di due questioni che vanno tenute distinte. Non c’è un link tra gli scarsi risultati ottenuti dal mister nelle prime due partite di campionato (una sconfitta e un pareggio) e il divieto di lasciare il Paese. La questione della regolarizzazione del visto va ora affrontata dall’Esteghlal, in quanto datore di lavoro di Stramaccioni, e dalle autorità iraniane. Le autorità di frontiera iraniane, data la situazione internazionale, sono molto attente nell’applicare norme e procedure di ingresso e uscita dal Paese.
La smentita della squadra iraniana
Mister Andrea Stramaccioni non solo non si sarebbe recato in aeroporto dopo la partita pareggiata con il Foolad, ma non avrebbe nemmeno richiesto alcuni giorni di permesso alla sua nuova squadra iraniana. Lo sostiene in una nota la squadra dell’ex allenatore dell’Inter, che ha smentito la ricostruzione della stampa sportiva italiana, secondo la quale il tecnico non sarebbe potuto partire per tornare alcuni giorni in Italia, complice la sosta per le Nazionali, per problemi di visto. Secondo l’Esteghlal, dopo due giorni di stop domani Stramaccioni riprenderà gli allenamenti.
L’ambasciata italiana a Teheran è in contatto con il tecnico romano, allenatore dell’Esteghlal, in merito alla questione del visto scaduto, per la quale si è messa prontamente in contatto con le autorità competenti. Lo riferiscono fonti della Farnesina.