Scalfarotto a Salvini: «Per colpa tua ho ricevuto una valanga di insulti»
«Da quando il ministro dell’Interno ha rilanciato il mio post su Facebook, in pochissime ore più di 340mila persone lo hanno letto e sono stato raggiunto da messaggi il cui tenore si può facilmente immaginare e di cui vedete qui sotto qualche esempio». Ivan Scalfarotto, deputato del Pd, pubblica su Facebook un post in cui tenta di giustificare la sua “ispezione” a Regina Coeli per verificare lo stato in cui si trovavano gli arrestati per l’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. E se la prende non solo con Salvini, ma gioca anche a fare la vittima allegando la foto in cui mette in bella mostra tutti gli insulti che ha ricevuto. Si arrampica sugli specchi e poi chiarisce: «Molti mi hanno chiesto se sono andato a trovare la vedova di Mario Cerciello Rega. La risposta è che no, non l’ho fatto, per discrezione e rispetto».
Scalfarotto: la lezione del web
Questo in sintesi quello che ha scritto Scalfarotto. Ma le polemiche non finiscono qui, perché il post ha ricevuto un’altra valanga di commenti. Scrive Umberto: «Se avessi un pochino di dignità politica rassegneresti immediatamente le dimissioni. Ma questo per voi del Pd è un concetto astratto». E Cecilia aggiunge: «Mi spiace, ma non credo ad una sola parola di quello che ha scritto. Si ricordi che gli Italiani non portano l’anello al naso. Voi PiDiottini non cambierete mai e questo vi costa la perdita di milioni di consensi». E Gessica osserva: «Per discrezione e rispetto si va prima dalle vittime mai dai carnefici. Gli specchi non bastano per arrampicarsi». E poi c’è chi come Renato sottolinea: «Non sono le intimidazioni a non funzionare ma il tuo senso della vergogna. Tralasciando i toni, fanne tesoro di ciò che ti scrivono». Caustico Marco: «Capisco perfettamente il suo gesto sig Scalfarotto, d’altra parte Regina Coeli è e dovrebbe essere la residenza naturale di centinaia di iscritti al suo partito. Ovvio che voglia accertarsi che stiano bene». Mentre Cristina scrive: «Anche al Ministro vengono fatti insulti e minacce di morte dal suo elettorato caro… Cerchi di avere rispetto per la morte di un suo concittadino e non di preoccuparsi del delinquente che lo ha ucciso».
Vai a dissodare la terra
Mavi pare normale che un politico vada a trovare una persona accusata di omicidio!
Ancora parli !?
Scalfarotto lei non conosce la vergogna?
Le auguro di non aver mai bisogno dei carabinieri nella sua vita…