Salvini: «Ho detto a Conte di volere la crisi? Falso. Se poi qualcuno preferisce il Pd…»

15 Ago 2019 19:44 - di Redazione

“Ho detto a Conte di volere la crisi? E’ una bugia”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini. “Senza la marea di no arrivata nelle ultime settimane – ha aggiunto Salvini – avremmo continuato a lavorare serenamente. Il presidente del Consiglio mi mette in bocca cose mai dette e mi parla di slealtà”. E gli ha scritto su Facebook: “Carissimo Presidente Conte, leggo con stupore che Lei mi rimprovera una ossessione per i porti chiusi, parla di rabbia, slealtà, ansia, foga e altro ancora. Sono stato leale e sempre lo sarò nel pieno rispetto di ogni carica istituzionale e, prima di tutto, nei confronti dei cittadini che incontro e che mi chiedono di intervenire”, ha infatti scritto il ministro dell’Interno e vice premier Salvini in risposta al presidente del Consiglio Giuseppe Conte. E in conferenza stampa Salvini ha ribadito: “Se come ministro dell’interno se si preferisce qualcuno del Pd basta dirlo”. A Castelvolturno Salvini replica al premier Giuseppe Conte. Sul tema dei migranti Conte ha definito Salvini ossessionato dai porti chiusi: “Chi parla di ossessione – taglia corto il leader della Lega – venga a fare due passi a Castelvolturno”. E ha proseguito: “Di no un governo muore, abbiamo bisogno di sì. Se qualcuno dice sì, allora ragioniamo. O c’è un governo del sì, con ministri del sì… o l’unica via sono le elezioni. Un governo degli sconfitti mi sembrerebbe irrispettoso nei confronti degli italiani. Chiedo agli amici 5 stelle se si vedono in futuro in un governo con Renzi, Boschi e Lotti. La rivoluzione del paese passa attraverso un governo con Renzi, Boschi e Lotti?”, ha detto Salvini su SkyTg24 dopo la conferenza stampa a Castelvolturno. E a Di Maio dice: “All’amico e collega Luigi Di Maio dico che anche se ho sentito che lui non vuole che lo chiami amico… Io sono felicissimo di quello che ho fatto in questo anno di governo, se qualcuno si sta preparando a un governo con Renzi, basta che lo dica senza stare a insultare. Io non insulto e porto risultati”, sottolinea. >E si toglie qualche sassolino dalla scarpa: “Mi hanno dato del disumano, del cretino, del ladro, del cementificatore… Se governiamo insieme fammi insultare dal Pd o dai centri sociali, ci sono abituato, ma non posso farmi insultare da chi governa con me…”, dice Salvini a SkyTg24 rispondendo alla domanda se ci sono margini di ricomposizione con il M5S. Alla domanda se la mozione di sfiducia della Lega nei confronti del premier Giuseppe Conte non c’è più, il vicepremier replica: “La mozione resta”. “Sono orgogliosamente ministro dell’Interno e spero di esserlo ancora a lungo”, ha aggiunto Salvini. Alla domanda se vuole esserlo con questo governo, Salvini ha risposto: “Per me saremmo arrivati già questa settimana in Parlamento, ma qualcuno ha ritenuto di prendersi una settimana in più. Va bene, il mio telefono è sempre acceso e squilla parecchio in questi giorni. Mi concederò un solo giorno di riposo. Le mie idee le ho ben chiare, faccio non quello che conviene a me e alla Lega, ma quel che serve al mio Paese”.

Commenti

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  • Sergio 16 Agosto 2019

    Non ti preoccupare Salvini noi italiani abbiamo capito chi sono questi..non far cadere il governo se non c’e’ certezza di voto subito..rimani dentro e sfiancali con calma..questi si fanno male da soli..punta a fare i minibot il resto viene da solo..