Salvini avverte: «Se si prendono i palazzi la gente scenderà in piazza»

18 Ago 2019 20:34 - di Redazione

Le contestazioni dei soliti facinorosi non lo scoraggiano, anzi: Matteo Salvini ospite del Festival della Versiliana a Marina di Pietrasanta replica alle contestazioni ridimensionandone la portata e  ironizzandoci su. «Bandiere rosse con falce e martello in azione a Marina di Pietrasanta. Indovinate chi insultano? Nemmeno il caldo ferma i “democratici” frustrati amici dei clandestini e dei porti aperti. “Bella Ciao” e bacioni!», commenta il leader del Carroccio su Twitter, linkando persino il video delle contestazioni. Poi dal palco aggiunge: «Abbiamo riesumato dei fantasmi, le bandiere rosse me le ricordo in spiaggia solo con il mare mosso»…

Salvini parla alla Versiliana: ascolterò Conte senza pregiudizi

Ed è solo l’inizio, l’incipit di una chiacchierata dal palco che lo vede ribadire i punti fermi del suo operato partendo dalla granitica convinzione che ha animato ogni sua mossa e argomentato ogni sua dichiarazione negli ultimi giorni dal minuto dopo l’apertura della crisi di governo: «La via maestra? Il voto». Certo, aggiunge a stretto giro il vicepremier leghista, «martedì in Senato ci saranno le comunicazioni del presidente Consiglio. Non so cosa viene a dire, ma io vado e ascolto». Di più: «Vediamo se dirà che non va bene niente o se che la loro strada è con il Pd, vediamo», dichiara allusivamente il ministro spiegando che lui sarà «al Senato senza pregiudizi, ma ci sono stato troppi no in questi mesi all’attività del governo. Ascolterò il presidente del Consiglio e sono laico nel recepire i messaggi positivi e negativi. Ma se il mood è quello delle ultime settimane, la vedo difficile»… lasciando a quei puntini sospensivi il compito di esprimere e sintetizzare un  non detto chiaro a tutti. Poi, confermando rapporti tesi e un clima ormai al limite dell’irrecuperabile, Salvini alla platea della Versiliana dice anche: «Conte è ancora il mio presidente del Consiglio, ma il rapporto è ormai epistolare. Lui mi scrive lettere e io gli rispondo via lettera». nonostante ciò, rilancia il vicepremier, «lo ascolterò a mente aperta. Se dice applichiamo la flat tax, la cosa che vogliamo fare noi… altrimenti vediamo. Nelle ultime settimane ho fatto un esercizio di pazienza. In ogni caso – manda a dire – tengo sempre il telefonino acceso»…

«Se si prendono i palazzi la gente scenderà in piazza»

Massima apertura, massima trasparenza, nella speranza che, dichiara Salvini, «il Parlamento italiano ragioni e voti con coscienza. Spero in sussulto di dignità e coscienza dei parlamentari. Fare il governo dei perdenti sarebbe un insulto agli italiani». Insomma, senza mai abbassare la guardia Salvini rilancia la strada del dialogo ma, aggiunge senza troppe perifrasi, sul possibile inciucio 5 Stelle-Pd «se si prendono la maggioranza nei palazzi, noi ci troviamo pacificamente e democraticamente in piazza a chiedere il diritto di voto». Poi, insistendo sulla nota dolente, a chi gli chiede del vertice del M5S a Marina di Bibbona in cui il titolare del Viminale e vicepremier è stato definito “un alleato non più credibile”, Salvini parlando a margine del Festival della Versiliana a Marina di Pietrasanta ha risposto: «Se preferiscono Renzi e la Boschi non hanno che da dirlo». Salvo poi aggiungere: «Ma se qualcuno vuole fare un governo con Renzi, Prodi e la Boschi deve passare sul mio corpo». Del resto, solo poco prima Salvini aveva confermato: «È rischioso, ma l’unica soddisfazione che non lascio ai compagni è lasciare il ministero dell’Interno: perché fino all’ultimo difenderò l’Italia e i suoi confini con le unghie e con i denti». Per questo, tra auspici e convinzioni, sul finale del suo intervento il vicepremier chiosa asserendo: «Non mi stupirebbe se mi arrivasse una richiesta di processo nei prossimi giorni e a quel punto conto su di voi»…


Commenti

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  • tommaso bisi griffini 18 Agosto 2019

    tutti in piazza con la bandiera tricolore (e anche quella della lega e fratelli d’Italia) per ottenere nuove elezioni e salvare la Patria.

  • filippo nalli 18 Agosto 2019

    forse sta cominciando a capire come muoversi.io ho 69 anni e niente da perdere