Rotondi (Forza Italia) insiste: «Renzi statista: alleiamoci con lui, altro che Salvini…»

13 Ago 2019 12:17 - di Redazione

Anche in Forza Italia c’è chi briga per un governissimo da fare col M5S e con il Pd, almeno con quello che deciderà di seguire Renzi.  E il caso di Gianfranco Rotondi, vicepresidente dei deputati di Fi e presidente della fondazione Democrazia Cristiana, che insiste per allontanare gli azzurri di Berlusconi da un’intesa politica con Matteo Salvini. «Oggi da Renzi vengono parole appropriate, da uomo di Stato: nessun calcolo elettorale giustifica la resa al cronoprogramma di Salvini. Il suo show è finito,la legislatura inizia adesso e sarà costituente perché il solo taglio dei parlamentari non significa nulla. Fi ha il dovere di esserci e di accettare una sfida che riformi le istituzioni e quindi ridisegni il quadro politico», dice Rotondi, che già ieri, in una lunga intervista al Dubbio, aveva espresso le sue convinzioni: «Chi provoca le elezioni le perde, è sempre stato così. Il centrodestra, per un anno e mezzo, ha chiesto a Salvini di tornare a casa e non l’ha fatto. Nel frattempo quello stesso centrodestra è diventato l’alternativa al governo. Il segretario della Lega ha sommato il consenso di quelli che erano contrari a quel governo a quello di chi era favorevole e di questi ultimi perderà i voti. E, di conseguenza, perderà quota. La riduzione dei parlamentari è nel programma sia del Pd sia di Forza Italia. Fatta così come si sta facendo, all’amatriciana, diventa una riduzione come mero dato di ragioneria. Ma si potrebbe pensare ad una legislatura Costituente che metta mano al numero dei parlamentari ma rafforzi anche l’esecutivo, con un semipresidenzialismo alla francese».


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Giuseppe Tolu 14 Agosto 2019

    Senti un po’ quest’altro scellerato …