Rotondi: «Fermiamo la destraccia che avanza, sì all’intesa M5S-Pd-Forza Italia»
Straparla, Gianfranco Rotondi. Da giorni insiste nella sua crociata a favore dell’inciucio. «L’unica soluzione della crisi sarebbe un governo di legislatura composto da M5S, Pd e Forza Italia». È questa, secondo lui, la soluzione migliore. Quella in grado di salvare il Paese «dal sovranismo populista di Matteo Salvini». In questo modo si darebbe la possibilità di un impegno «in tre anni di riforme».
Rotondi affascinato dalla maggioranza Ursula
Il vicepresidente dei deputati di Forza Italia fa il verso a Prodi. Rilancia, in un’intervista al Mattino, la cosiddetta “maggioranza Ursula”. Per Rotondi, però la conferma a premier di Conte pare davvero una condizione pregiudiziale e inamovibile. «Nelle parole di Conte al Senato c’è stata una precisa e convincente presa di distanza, tale da poter meritare l’apertura nei suoi confronti da parte del Pd e anche dei moderati di centrodestra».
“FI non sia una sezione della destraccia”
Tuttavia Berlusconi non sembra affatto deciso a distaccarsi da Salvini e dalla Lega. «Fino a ieri è stato cosi, ora qualcosa si muove e diventa più consistente la richiesta a Berlusconi di ripetere l’operazione di 25 anni fa, quando salvò l’Italia dal comunismo giudiziario. Io sono per tornare alle origini, Forza Italia è e resta la casa dei moderati, dei democratici cristiani, dei liberali, dei socialisti, del ceto medio, della borghesia meridionale e del popolo delle partite Iva. Non può ridursi a una piccola sezione della destraccia populista che avanza», conclude Rotondi.
Nel lontano 1995, una sera l’oste di una trattoria dopo che fra commensali si erano surriscaldati gli animi per via della politica, se ne uscì con questa bellissima frase: In casa mia son tutti o fascisti o comunisti, ce n’è soltanto due sbavaccioni mangiafiga democristiani. Caro rotondi, hai capito’
Rotondi è stato sempre un mediocre politico. Ma ora è accertato che si è bevuto il cervello !
Analogo concetto nei confronti di Berlusconi se lo ha nominato vice presidente dei deputati di F.I. in parlamento.
Ai parlamentari mercenari della sinistra che PD in testa ci aggiungiamo anche questo che non si è mai capito in che mondo viva.
Dagli un pò d’acqua e i cattocomunisti rifioriscono in un baleno, bella serpe si teneva in seno Forza Italia………………..persino Prodi-mortadella e la “mitica” Rosi Bindi riappaiono nella sede del PD. Neanche l’Inferno li vuole………………
Sarebbe l’inciucio più eclatante della storia della nostra politica.
Che Berlusconi dia un segnale forte e prenda nettamente le distanze da Rotondi e da coloro che vorrebbero una alleanza con il PD.
Sarebbe ora che Berlusconi lo dicesse personalmente e in diretta televisiva,sia per rincuorare gli ancora suoi elettori e simpatizzanti e sia per dare un diktat a coloro che remano contro sottobanco.
Solo così eviterebbe l’allontanamento di altri suoi seguaci e porrebbe le basi per ricongiungere il vecchio centrodestra.
vergogna!
Queste minestre riscaldate dopo che sono state in frigo per molto tempo, se le mangi vai in diarrea acuta e poptresti anche essere ricoverato per una lavanda gastrica. Quindi meglio due spaghetti ad aglio e olio con un buon bicchiere di vino, li digerisci bene.
Da dove sbucano questi rincefalitici personaggi, hanno forse finito i quattrini e devono pomparli dai soliti stupidi? Perche’ non attingono ai loro depositi alle Bahamas?
Rotondi …. VOMITEVOLE.
“Mi trovo qui per rappresentarvi che ciò che sta accadendo è grave. Chi comanda non sono le Autorità Pubbliche ma il Partito Comunista , i Partigiani garibaldini e il il sindacato, il Popolo è estromesso, ammutolito, minacciato e rassegnato. Nei nostri Paesi ciascuno è libero di esprimere la propria opinione da almeno 200 anni, voi non avete ancora cominciato……”
Non sono frasi attuali, è una reprimenda fatta alle Autorità di Schio il 12 luglio 1945, a guerra da poco terminata, dal Generale Dunlop, Capo della Missione Alleata di occupazione in Italia, dopo la strage avvenuta poche sere prima , in cui i partigiani comunisti avevano assassinato circa 50 persone tra cui molte donne tacciate di collaborazione col fascismo.
Sono passati 74 anni ma lo scenario è sempre lo stesso: i giochi li fanno gli stessi attori, anzi si è aggiunto anche il clero, non si è sparato ma le minacce ci sono tutte, il Popolo è comunque estromesso e spero non rassegnato